Attualità - 22 marzo 2021, 12:24

Più di mille cinghiali abbattuti dalle squadre sul territorio Astigiano nel 2020

Il presidente della Provincia di Asti Paolo Lanfranco: "I dati forniti dagli uffici provinciali evidenziano il grande lavoro svolto dalle squadre nel contenimento della fauna selvatica"

Immagine di archivio

Torna al centro del mirino il contenimento dei cinghiali sul territorio Astigiano.  La Provincia di Asti ha richiamato nuovamente l'attenzione sul tema snocciolando alcune cifre sugli abbattimenti degli ungulati riferite agli anni 2020 e 2021.

Il Servizio Ambiente Caccia-Pesca della Provincia di Asti comunica che nell'anno 2020 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) sono stati effettuati 920 interventi di contenimento ed abbattuti 1431 cinghiali.

Dall'inizio del nuovo anno ad oggi, invece, sono stati già realizzati 114 interventi per un totale di 297 capi eliminati. Durante le battute, i cacciatori hanno adottato le misure di distanziamento previste dalle norme di sicurezza anticovid.

Il commento di Paolo Lanfranco (presidente della Provincia di Asti) e Davide Massaglia (consigliere provinciale con deleghe in Agricoltura - Caccia, pesca e tartufi): "I dati forniti dagli uffici provinciali evidenziano il grande lavoro svolto dalle squadre nel contenimento della fauna selvatica, in particolare dei cinghiali. Ai cacciatori va tutto il nostro ringraziamento e il plauso per i risultati raggiunti. La presenza dei cinghiali, favorita in ampie zone di territorio boscato in condizioni di abbandono,  è drammaticamente aumentata a causa del lockdown della scorsa primavera  che ha offerto le condizioni ideali ai selvatici per proliferare. La Provincia è disponibile a discutere qualsiasi iniziativa utile a garantire la sicurezza dei cittadini e le produzioni dei nostri agricoltori".

Comunicato Stampa