Attualità - 30 marzo 2021, 09:56

Rimodulazione dell'attuale Carta del docente: l'invito del CNDDU al MIUR

Il presidente Pesavento: "Considerato che è stata messa a dura prova la sopravvivenza dei docenti di ruolo fuori sede invitiamo associazioni, partiti, movimenti, a sollecitare il Governo al più presto"

Immagine di archivio

Rimodulare l’attuale Carta del docente per tutti gli insegnanti che non riescono a ottenere la mobilità. È questo l’invito del Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani al MIUR.

L’attivazione del bonus per i costi viaggio di ricongiungimento con Trenitalia, compagnie low cost aeree e autolinee, il raddoppio del bonus per i docenti fuori sede e la possibilità di avere un ulteriore bonus di 500 euro per il pagamento dell’affitto, sono alcune delle ipotesi elaborate da Romano Pesavento, Presidente CNDDU. Tenendo presente anche l’erogazione del bonus pasto per tutti gli insegnanti (fuori ruolo e non) che versano in condizioni, a causa della pandemia, economicamente precarie, Pesavento dichiara: “Considerato che sono cambiate completamente le condizioni e che è stata messa a dura prova la sopravvivenza dei docenti di ruolo fuori sede invitiamo associazioni, partiti, movimenti, i Governatori delle Regioni, i parlamentari a sollecitare il Governo onde risolvere la situazione al più presto”.

Tra le richieste è stato inserito anche il programma “Solidarietà umana”, che consiste nell’attivazione di convenzioni MIUR con catene di supermercati in cui è possibile avere sconti per i docenti in difficoltà. Ultima, ma non meno importante, la proposta istituzione fondo sovvenzionato dai gruppi parlamentari presenti per sostenere tutti quei docenti fuorisede e non che producano progetti didatticamente interessanti e che versino in condizioni economiche precarie a causa dei costi della pandemia. “La nostra proposta è motivata dal fatto che un docente ha investito molto in termini economici e pertanto merita di essere gratificato specialmente quando lavora in condizioni difficili”, conclude il Presidente.

 

Comunicato Stampa