Attualità - 14 aprile 2021, 11:45

Al via il progetto ‘Smart District” finalizzato alla digitalizzazione dei distretti urbani

In Piemonte, l’iniziativa di TIM coinvolge anche le aziende operanti nel nicese e nel canellese

Mediante ‘Smart District’, progetto appositamente pensato per incrementare la digitalizzazione del tessuto economico e industriale del Paese, TIM punta a dare un’accelerazione decisiva alla trasformazione digitale dei distretti industriali del Piemonte e promuoverne la competitività attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative.

L’iniziativa – vede il coinvolgimento, insieme ad altre cinque realtà territoriali piemontesi, con un bacino complessivo di oltre 180 comuni, anche di Nizza Monferrato e Canelli – si inserisce nell’insieme di oltre 140 distretti industriali coinvolti dal progetto a livello nazionale.

Oltre alle infrastrutture di rete – dalla fibra al 5G, dal Fixed Wireless Access (FWA) alla connettività satellitare – il Gruppo TIM, in linea con il piano strategico 2021-2023 ‘Beyond Connectivity’, mette a disposizione delle aziende dei distretti  piemontesi i migliori servizi di ultima generazione, indispensabili per promuoverne la competitività, avvalendosi delle competenze specializzate di Noovle per le soluzioni Cloud e di edge computing, Olivetti per l’Internet of Things, Telsy per la Cybersecurity e Sparkle per i servizi internazionali.

L’azienda punta così a far leva sulle proprie fabbriche di prodotto per coinvolgere direttamente l’intero ecosistema imprenditoriale dei distretti che, oltre alle aziende, comprende anche le Pubbliche amministrazioni e le Istituzioni locali. Cuore pulsante dell’economia italiana, gli oltre 140 distretti industriali censiti dall’Istat coprono più di 2.100 comuni italiani e rappresentano il 25% del sistema produttivo nazionale e il 65% della produzione manifatturiera.

Obiettivo del progetto è quello di raggiungere tutte le aree industriali del Paese affinché possano avvantaggiarsi di tutte le soluzioni tecnologiche più innovative: dall’automazione alla manutenzione da remoto dei propri macchinari, dalle soluzioni cloud alle tecnologie per la sicurezza con soluzioni di videosorveglianza, dalla gestione della logistica alle flotte aziendali. Saranno abilitate inoltre soluzioni di smart working, di gestione intelligente dei dati e l’adozione dell’intelligenza artificiale nei processi aziendali.

La ripartenza del Paese è legata in maniera indissolubile allo sviluppo del digitale, soprattutto nel settore dell’industria dichiara Fabrizio Grattarola, responsabile Sales Consumer and Small & Medium Nord Ovest di TIM –. Con il progetto ‘Smart District’ vogliamo rispondere concretamente ai bisogni e alle esigenze delle aziende mettendo a loro disposizione le più moderne tecnologie. Vogliamo accompagnare le eccellenze produttive del Piemonte nel loro percorso di trasformazione digitale e di crescita economica, confermandoci come motore dell’innovazione sul territorio”.

Redazione