Solidarietà - 17 aprile 2021, 14:15

Continua l'attività della linea telefonica "L'Abbraccio", per supportare le persone LGBTQI+

La linea è attiva ogni martedì dalle 15 alle 16. Dall'altra parte del "filo" la psicologa e psicoterapeuta Martina Gerbi. Un progetto che vede la sinergia di diverse realtà astigiane

Continua la sua attività la linea telefonica "L'Abbraccio", che, creata dall'associazione Asti Pride, aiuta le persone che subiscono discriminazioni e/o violenze fisiche-psicologiche a causa del loro orientamento sessuale e identità di genere.

Possono rivolgersi a questa linea anche le persone che vogliono semplicemente segnalare situazioni di cui sono a conoscenza rispetto ad amici, parenti, conoscenti. Una lotta silenziosa contro le discriminazioni nei confronti di persone LGBTQI+. 

Contattando il numero 371/4663204 si può scegliere anche di rimanere anonimi. La chiamata non attiva in via diretta nessuna denuncia alle autorità giudiziarie o di polizia. 

L'Abbraccio è una linea telefonica di primo aiuto ed è attiva ogni martedì dalle 15 alle 16, il costo della chiamata è quello riferibile ai piani tariffari applicati agli utenti.

La voce dall'altra parte del "filo" è quella della psicologa e psicoterapeuta Martina Gerbi. 

Fanno parte di questo progetto enti e professionisti come Asti Pride, Nodo Antidiscriminazioni, Orecchio di Venere, supportati da Martina Gerbi e dall'avvocato penalista Giuseppe Vitello.

Elisabetta Testa