Scuola - 18 maggio 2021, 14:16

Quattrocento studenti astigiani conseguiranno un 'patentino per smartphone'

Questa mattina sono stati consegnati i primi 95 attestati agli studenti della scuola “C. A. Dalla Chiesa” di Nizza Monferrato

Gli allievi dell'Istituto nicese

Lo smartphone, oggetto ormai da tempo entrato nella quotidianità di tutti noi, è uno strumento dalle potenzialità infinite che però, nel caso non ci si sappia destreggiare tra i rischi del web, può presentare, soprattutto per i più giovani delle insidie.

In considerazione di ciò, la Regione Piemonte ha avviato – in sinergia con le Asl, gli Uffici scolastici territoriali, le scuole, l’Arpa, le forze dell’ordine e gli enti locali – un progetto rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado (ex medie) per promuovere un uso corretto della tecnologia. Non solo: analogamente a quanto viene fatto ad esempio con la patente di guida per il motorino, è stato creato un “Patentino per lo smartphone” che viene rilasciato al termine di un corso specifico.

Nell’Astigiano il progetto, dopo lo stop obbligato a causa dell’emergenza Covid, è stato attuato in questi mesi con il coinvolgimenti di 19 classi del primo anno della scuola secondaria di primo grado, per un totale di 395 ragazzi, di 5 istituti comprensivi diversi: Ic 1 e Ic 2 di Asti e gli Ic di Costigliole d’Asti, Nizza Monferrato e Rocchetta Tanaro.

L’iniziativa è frutto della collaborazione istituzionale fra gli enti: tra febbraio e marzo, sotto il coordinamento dell’Ufficio scolastico provinciale, la struttura Promozione della Salute e il Servizio Dipendenze dell’Asl At, la Polizia Postale, l’Arpa e l’Associazione Mani Colorate hanno formato online 13 docenti degli istituti coinvolti. Insegnanti che a loro volta hanno tenuto un corso dedicato ai propri studenti sui temi più critici che possono riguardare l’utilizzo dello smartphone: privacy, cyberbullismo, pedopornografia, onde elettromagnetiche, educazione ai media e ai comportamenti corretti da adottare.

In pratica, un vero approfondimento – percorso nell’ambito del quale sono stati coinvolti anche i genitori – su tutto quello che c’è da sapere per orientarsi nel mondo digitale, dalle leggi in vigore alla salvaguardia della salute. Al termine del corso gli studenti sostengono un test conclusivo che consente il conseguimento del Patentino.

Questa mattina si è tenuta la consegna dei primi ‘patentini’ a 95 studenti della scuola secondaria di primo grado “C. A. Dalla Chiesa” di Nizza Monferrato, che hanno completato il corso e superato un test di verifica sulle conoscenze acquisite.

“Si tratta di una materia delicata e sulla quale non esiste una preparazione specifica - sottolinea il direttore generale Asl At Flavio Boraso -, specie a tutela dei più giovani che si trovano ad affrontare il mondo di Internet, magari sapendo usare alla perfezione gli strumenti ma senza conoscerne i rischi e le regole. Questo progetto è quindi un esempio importante di collaborazione istituzionale fra enti, una strada in cui noi crediamo fortemente anche per le iniziative future”.

Redazione