L’Arazzeria Scassa di Asti e la Scuola di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano organizzano, fino al 12 giugno, il Corso di tessitura a telaio ad alto liccio che prevederà la formazione di un gruppo selezionato di allievi direttamente in atelier, presso la storica sede dell’Arazzeria, ad Asti.
È questo il modo migliore per conoscere l’antica tradizione della produzione di arazzi, una forma di artigianato d’eccellenza che ha avuto grande importanza non solo nel passato della storia dell’arte ma anche nell’ambito della più contemporanee ricerche artistiche.
Gli allievi che parteciperanno a questo importante progetto sono stati selezionati tra una quarantina di partecipanti e avranno la possibilità di vivere in prima persona la vita di un atelier d’arte, protagonisti dell’intero ciclo creativo, dalla selezione delle materie prime, alla pratica tecnica, alle mille variabili che il sapere d’arte trasmetteva in una bottega rinascimentale e che accade ancora oggi in pochi luoghi privilegiati, ad esempio nell’Arazzeria Scassa.
L’ideazione e la selezione dei progetti è avvenuta online, durante i mesi di pandemia; Massimo Bilotta, direttore dell’Arazzeria Scassa e il professor Sergio Nannicola, coadiuvati dai colleghi d’Accademia, hanno ragionato a lungo su quali bozzetti fossero meglio adattabili alle esigenze del corso ed è nata così una rosa di nomi.
Risiederanno, per la durata del corso, presso l’Antica Casa Nebiolo di Migliandolo d’Asti, sede della Residenza d’Artista Tavola di Migliandolo, interessante e vivace realtà sul territorio non nuova ad iniziative di questo tipo.
Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma giovedì mattina.
Le opere realizzate dai giovani talenti, insieme a tutti gli altri progetti non realizzati per motivi legati alle tempistiche del Corso, verranno esposte in mostra, compatibilmente con l’emergenza sanitaria, a novembre di quest’anno, presso l’ex Chiesa di San Carpoforo di Milano.