Cultura e tempo libero - 05 giugno 2021, 08:01

Al via questa sera il Festival Passepartout "Inferni & Paradisi", fino al 13 giugno incontri e parole

Questa sera gli incontri con Donatella Di Cesare e Alessandro Barbero

È il giorno della partenza del Festiva Passepartout, organizzato dalla Biblioteca Astense con la direzione scientifica di Alberto Sinigaglia. 

Sotto il titolo “Inferni & Paradisi”, la diciottesima edizione del Festival porta ad Asti prestigiosi ospiti con incontri dal vivo e in streaming sulla pagina Facebook del festival, per poi essere disponibili anche su YouTube.

Da oggi fino al 13 giugno, gli eventi si svolgono nel cortile della Biblioteca oppure al Palco 19 o Teatro Alfieri,

Questa sera per condizioni meteo avverse previste gli incontri saranno al Palco 19

Alle 18 Donatella Di Cesare presenta, “Scienza e democrazia: rischi e incognite”. 

Professore ordinario di Filosofia teoretica alla Sapienza Università di Roma, Donatella Di Cesare è tra i filosofi più presenti nel dibattito pubblico italiano e internazionale, sia accademico sia mediatico. Collabora con varie testate giornalistiche, tra cui La Stampa, L’Espresso e il Manifesto. I suoi libri e i suoi saggi sono tradotti in inglese, francese, tedesco, spagnolo, danese, croato, polacco, finlandese, norvegese, turco e cinese. Tra i suoi saggi: “Terrore e modernità” (2017), “Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione” (premio Pozzale Luigi Russo 2017), “Sulla vocazione politica della filosofia” (2018) e “Virus sovrano? L’asfissia capitalistica” (2020). 

Alle 21 (l'incontro è esaurito), Alessandro Barbero con“Cara Europa di guerre e di congiure” con Alberto Banaudi. EVENTO TUTTO ESAURITO

Storico e scrittore, Alessandro Barbero si laurea in Storia Medioevale nel 1981, perfezionando i suoi studi alla Scuola Normale di Pisa sino al 1984. Da ricercatore universitario diventa professore associato all’Università del Piemonte Orientale a Vercelli nel 1998, dove insegna Storia Medievale. Ha pubblicato romanzi e molti saggi di storia non solo medievale. Con il romanzo d’esordio “Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo” ha vinto il Premio Strega nel 1996. Collabora con La Stampa e Tuttolibri, con la rivista "Medioevo", e con i programmi televisivi e radiofonici come "Superquark" e "Alle otto della sera”. Tra i suoi libri, “Le ateniesi” (Mondadori 2015), “Dante” (Laterza 2020) e “Alabama” (Sellerio 2021).

Alberto Banaudi, laureato in Lettere Classiche all’Università di Torino e quella in Filosofia all’Università di Genova, è professore di storia e filosofia al liceo scientifico “F. Vercelli” di Asti e di letterature classiche all’Utea. Oltre all'insegnamento Banaudi si dedica alla ricerca filosofica. 

Redazione