Sanità - 23 giugno 2021, 19:50

Le scuse di Cirio a medici e infermieri: “Basta tagli alla sanità, non deve più succedere”

Il governatore durante l'inaugurazione del nuovo reparto di terapia intensiva del Mauriziano di Torino: “Le persone fanno la differenza”. Sui vaccini: “Obiettivo quota 5 milioni entro fine agosto”

Chiedo scusa agli operatori sanitari, non dobbiamo più ripetere gli errori del passato con i tagli fatti sia dalle giunte di destra che da quelle di sinistra”: queste parole, pronunciate durante l'inaugurazione del nuovo reparto di terapia intensiva e sub-intensiva dell'Ospedale Mauriziano di Torino, sono del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

Favorire il turnover nel settore sanitario”

Le frasi, arrivate in questo momento di ripresa e discreto ottimismo, risultano ancora più significative: “Occorre favorire - ha proseguito – il turnover perché sono le persone a fare la differenza più dei macchinari: l'abbiamo bloccato per troppi anni impedendo a nuove energie di entrare nelle strutture sanitarie piemontesi; dobbiamo inoltre gratificare i lavoratori del settore consentendogli di operare in un ambiente adeguato”.

Vaccini: obiettivo quota 5 milioni entro fine agosto

Il governatore ne ha approfittato anche per fare il punto sulla campagna vaccinale: “Stiamo proseguendo – ha concluso – con grande determinazione verso i target che ci siamo prefissati: al momento abbiamo vaccinato 3 milioni e 300mila piemontesi, con una media di 38mila inoculazioni al giorno contiamo di raggiungere quota 5 milioni entro fine agosto. Nel frattempo, gli over 60 potranno recarsi presso qualunque hub senza necessità di prenotarsi, mentre sulla piattaforma sarà possibile scegliere il vaccino in base alle proprie esigenze”.

Marco Berton