Green - 25 giugno 2021, 15:55

L'astigiana GAIA approva bilancio e piano industriale. Nonostante il Covid un'azienda in salute

Entro il 2025 i 147 dipendenti diventeranno 180. Visconti: "Abbiamo messo in atto tutti i provvedimenti per efficientamento e riduzione dei costi, i dipendenti si sono enormemente impegnati in questa attività"

Visconti e Fracaro, a sinistra l'ing. Cortassa, durante la presentazione

L’Assemblea degli azionisti di GAIA (Gestione ambientale integrate dell'Astigiano), che comprende 115 Comuni  e Iren Ambiente, ha approvato  all’unanimità il bilancio 2020 presentato dal CdA con un utile di 76mila euro e ha presentato il piano industriale 2021-2025.

Società a maggioranza pubblica composta al 55% dai comuni soci e al 45% da Iren Ambiente, nonostante la pandemia abbia visto diminuire nettamente consumi  e produzione di rifiuti (700mila euro in meno) e inciso su investimenti sulla sicurezza (132mila euro tra mascherine, igienizzanti, sanificazione e dispositivi per i dipendenti), si conferma in salute.

Superati i 18 milioni di fatturato nonostante la pandemia

Il fatturato complessivo ha superato i 18 milioni (-21% rispetto al 2019), con un utile netto che ha superato i 76mila euro.

Nel 2020 sono state trattate 154.380 tonnellate di rifiuti (-13%). Nelle ecostazioni la chiusura di nove settimane per il lockdown  ha portato a una diminuzione del 18% dei conferimenti (da 9.394 a 7.661tonnellate).

Lieve calo anche al Polo di trattamento Rifiuti con 31.070 tonnellate (-7%) all’impianto di valorizzazione (carta, plastica, lattine e ingombranti) e 48.624 (-7%) di rifiuti indifferenziati al TMB (Trattamento Meccanico Biologico).

 In discarica sono state smaltite 35.882 tonnellate di rifiuti (in calo del 52% per i lavori di ampliamento della vasca C).

Saliranno ancora i dipendenti

I dipendenti sono saliti a 147 con l’obiettivo di arrivare a 180 nei prossimi 5 anni.

“C’è stato un beneficio per i Comuni – ha spiegato  il Presidente di GAIA, ing. Luigi Visconti ma una perdita per noi, abbiamo messo in atto tutti i provvedimenti per l’efficientamento e la riduzione dei costi”

GAIA non si è mai fermata sul fronte dei lavori per il rilancio degli impianti sottolinea l’Amministratore Delegato, Ing. Flaviano Fracaro, al compostaggio abbiamo concluso i lavori di revamping e avviato la nuova produzione di compost di qualità, al Polo Trattamento Rifiuti abbiamo depositato il progetto di riqualificazione e iniziato la realizzazione dell’impianto per la selezione delle plastiche che terminerà in autunno. Proseguono tutte le altre progettazioni e i lavori secondo il Piano Industriale approvato in Assemblea”.

Fino al 2025 saranno investiti, con il nuovo piano industriale, approvato dall’assemblea degli azionisti, oltre 50 milioni.

Nel dettaglio

  • Polo Trattamento Rifiuti 23.244.000€ per il centro di selezione degli imballaggi in plastica (32.400 tonnellate/anno), l’impianto di produzione CSS-Combustibile Solido Secondario (60.000 t/a), l’ampliamento dell’area di stoccaggio, lavorazione degli ingombranti e altri rifiuti;
  • Impianto di compostaggio 20.558.000€ per la realizzazione dei due digestori e l’impianto per la produzione di Biometano, raggiungendo la potenzialità di 90.000 t/a di rifiuti organici recuperabili;
  • Discarica per Rifiuti non Pericolosi 2.340.000 di Euro per terminare i lavori della vasca C

"Sarebbe stato anno disastroso ma ci  abbiamo messo una 'pezza' - spiega ancora Visconti - Abbiamo messo in atto tutti i provvedimenti per efficientamento e riduzione dei costi, i dipendenti si sono enormemente impegnati in questa attività". 

Ma il segno più arriva anche grazie ad una causa per l'impianto a biometano di San Damiano" Avevamo accantonato una cifra in previsione ma la causa la abbiamo vinta e la cifra è servita per limitare i danni. Non sono stati distribuiti i dividendi ma siamo tanto soddisfatti poteva essere peggio. Anzi per il secondo anno abbiamo ricevuto il premio Felix".

Saranno tanti gli investimenti nel 2021 con anche l'ampliamento del polo rifiuti.

Betty Martinelli