Contro lo sfruttamento lavorativo e del caporalato arriva anche ad Asti il progetto Diagrammi nord (Diritti in agricoltura attraverso approcci multistakeholder e multidisciplinari per l’integrazione e il lavoro giusto).
Si tratta di un progetto di integrazione socio-lavorativa finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura.
Diversi i promotori dell’iniziativa, approvata dal Ministero del Lavoro, all’interno dell’avviso 1/2019 e co-finanziato dall’unione europea, sono molteplici. Come detto il Ministero del Lavoro, quello dell’Interno, Agci, diverse associazioni, la Fondazione Metes la Flai Cgil e l’Inca Cgil.
Dal 25 di agosto la Flai Cgil sarà operativa negli uffici delle Camere del Lavoro della nostra Provincia e, attraverso l’utilizzo di un camper attrezzato, nelle piazze e nei filari delle vigne dell’astigiano e nelle zone confinanti del cuneese. Nella prima fase i Comuni interessati saranno: Asti, Canelli, Costigliole, Castagnole Lanze, Cossano Belbo, Neive, Isola d'Asti, Santo Stefano Belbo.
Le sedi saranno aperte ad Asti, Nizza e Canelli dalle 17 alle 19.
Il 25 agosto per illustrare i contenuti e gli obbiettivi si terrà una conferenza stampa alla presenza del segretario generale regionale della Flai Piemonte Denis Vayr.