Cultura e tempo libero - 16 settembre 2021, 07:30

A Portacomaro torna il thriller con 'Giallo in collina' e un omaggio a Giorgio Faletti

Tra gli autori anche Maurizio Blini, Enrico Pandiani, Cristina Rava, Fabrizio Borgio. Spazio all'enogastronomia con i ristoratori del paese, da venerdì 17 a domenica 19 settembre

Ph. Roby Signorini

A Portacomaro torna per la seconda edizione 'Giallo in collina', da venerdì 17 settembre a domenica 19, organizzata dalla Biblioteca civica e dal Comune, con l’Associazione Produttori Bottega del Grignolino.

Tornano scrittori già protagonisti nell’anno del debutto e arrivano nuovi ospiti: nella prima edizione Portacomaro ha ospitato scrittori del calibro di Cristina Rava, Enrico Pandiani e Margherita Oggero.

Anche il territorio protagonista

"Nell’edizione 2021 - spiegano gli organizzatori - ritornano Fabrizio Borgio e Maurizio Blini, ma si uniscono a loro nella kermesse letteraria altri scrittori legati al Piemonte, per origine o perché in questo territorio hanno scelto di ambientare le loro storie. Ecco così i gialli di Angelo Marenzana che è di Alessandria e scrive della sua città, ma ambientando il libro durante il periodo fascista; i libri di Remo Bassini, toscano d’origine, ma con il cuore a Vercelli, dove abita e lavora; o ancora Nicola Duberti, fortemente “raccomandato” dall’amico Gianni Farinetti, che è di origine monregalese, egli scrive “gialli apparenti” ambientati in un paese di fantasia, tra Piemonte e Liguria.

L'omaggio a Giorgio Faletti

La manifestazione inizierà con un omaggio ad un grande scrittore di gialli astigiano: Giorgio Faletti, sulla sua storia e sui suoi libri dialogheranno la coordinatrice del gruppo Volontari della Biblioteca Laura Durando e Roberta Bellesini Faletti.

"Dialogheranno con gli autori il giornalista Roberto Gonella, Gian Paolo Alparone della Libreria Mondadori di Alessandria e Marisa Varvello, che da sempre affianca e sostiene la Biblioteca Civica nelle presentazioni di autori di gialli e noir del territorio. A lei si deve, per esempio, il sostegno a portare un nome torinese d’origine , ma parmense di tradizione familiare: Valerio Varesi, autore di “Reo confesso” e della serie del commissario Soneri, ambientata a Parma".

Durante l’evento, spazio anche per l’enogastronomia, sono stati così coinvolti i ristoratori del paese: la Bottega del Grignolino, la Locanda Antico Ricetto e l’Agriturismo Terra d’Origine, hanno sponsorizzato la manifestazione e ospiteranno anche gli autori che si avvicenderanno nel fine settimana.

Anche per i piccoli...

L’organizzazione della manifestazione è riuscita anche a coinvolgere lettori più piccoli: nella settimana la scuola media del paese ha fatto lavorare i ragazzi sul genere letterario del Giallo, mentre venerdì pomeriggio, alle 16, i bimbi tra 9 e 2 anni parteciperanno alla caccia al tesoro 'Cerca l’indizio' con premi al merito e a estrazione per i partecipanti.

I ragazzi saranno premiati sabato alle 21, a seguire la proiezione di un film per famiglie, come omaggio ad Agatha Christie, in collaborazione con il Circolo Vertigo.

Il programma

Venerdì 17 al termine della caccia al tesoro, alle 18 i libri di Faletti saranno al centro del dialogo tra Roberta Bellesini e Laura Durando. Alle 21, "Lontano da casa": Enrico Pandiani ne parlerà con Gian Paolo Alparone.

Sabato 18 s’inizia al mattino con Nicola Duberti: nell’incontro alle 11,30, condotto da Laura Durando presenterà il suo "L’innocenza del lupo"; al pomeriggio "I cattivi ragazzi" di Maurizio Blini (alle 16,30) e "Il pozzo della discordia" di Cristina Rava (alle 18) entrambi gli autori dialogheranno con Roberto Gonella.

Domenica 19, Remo Bassini presenta "Forse non morirà di giovedì" con Gian Paolo Alparone (alle 11,30); Valerio Varesi dialogerà con Marisa Varvello su "Reo confesso" (alle 17); Angelo Marenzana presenterà "Omicidio al civico 7" con Alparone (alle 18,30). Alle 21, Fabrizio Borgio con "Panni sporchi per Martinengo" terminerà la manifestazione con Marisa Varvello.

La rassegna si svolgerà sotto il Palatenda di Portacomaro (sulla piazza del tamburello), oppure, in caso di brutto tempo, presso la Casa dell’Artista, in piazza Roggero Pin.

L’ingresso è libero; come ogni evento pubblico l’accesso è limitato alle persone con Green Pass o certificazione medica idonea.

Redazione