Carlo Cerrato a Portacomaro presenta il suo “Mani bianche zona rossa”, questa domenica 26 alle 17, presso la Casa dell’Artista in piazza Roggero Pinin.
L’evento, organizzato dalla Biblioteca Civica di Portacomaro, coinvolgerà anche i due giornalisti Beppe Rovera e Teresa Tacchella che dialogheranno con lui sui temi della comunicazione/informazione, dei Mass Media e dei giorni “caldi” del G8 a Genova nel luglio del 2001.
Pubblicato all’inizio di luglio 2021 dalla casa editrice Erga, il libro, scrive l’autore stesso, è "una proposta di lettura “altra” di alcuni eventi di vent’anni fa attraverso le emozioni di un certo numero di testimoni professionali".
Il libro non è una semplice ricostruzione: a distanza di vent’anni, offre una panoramica documentata su fatti e opinioni, uno strumento utile per comprendere l’ampiezza del dibattito pubblico.
Responsabile della redazione ligure dal 2000 al 2007, Cerrato ha voluto dar voce, tra memoria e riflessione, ai colleghi delle sede genovese presenti in quelle strade durante l'assalto alla scuola Diaz, le cariche delle forze dell'ordine, le incursioni dei black block. Di chi microfono e telecamera in spalla, si è ferito o ha rischiato sulla propria pelle per filmare quelle insensate aggressioni.
“Ѐ un libro multimediale – spiega l’autore – la copertina è animata e ci sono due video scaricabili con Qr code tramite l’app Vesepia”.
Le foto sono elaborate da Franco Bello, i montaggi da Paolo Bonaccorsi e l’immagine di copertina è di Gabriele Bosco di Astigrafica.