Attualità - 11 ottobre 2021, 13:40

Venerdì l’associazionismo astigiano scenderà in piazza per i diritti e la giustizia sociale

L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto nazionale che toccherà moltissime città italiane

La locandina dell'iniziativa

Venerdì 15 ottobre, l’associazionismo astigiano si mobiliterà in favore dei diritti e della giustizia sociale, in vista della Giornata Mondiale per l'eliminazione delle povertà, rilanciata a livello nazionale dalla “Rete dei Numeri pari”, in cui confluiscono più di 400 realtà, associazioni, movimenti, cooperative sociali e sindacati, che hanno come obiettivo comune il contrasto a disuguaglianze, povertà e mafie.

“Per la prima volta l’umanità sostengono gli organizzatori è immersa in una crisi inedita che mette insieme crisi di varia natura: ambientale, sanitaria, economica, alimentare e migratoria. Anche nel nostro Paese, a un anno e mezzo dalla pandemia, risultano in crescita povertà e diseguaglianze e niente è stato fatto per sradicarne le cause. Di contro si accentua il dislivello tra ricchi e poveri e si diffondono sempre di più la corruzione e il ricatto delle mafie sui territori. Le reti, i movimenti, i cittadini hanno il diritto di essere ascoltati, soprattutto in fase di attuazione del PNRR, a cui bisogna infondere una visione maggiormente improntata alle idee di uguaglianza e giustizia che ispirano la nostra Costituzione. Tanto più che il Codice di Partenariato europeo impone ai governi di programmare e progettare con le reti sociali proprio la parte dei progetti relativa all’equità”

L’associazionismo astigiano, pertanto, si mobiliterà per tramite di un presidio in programma venerdì alle 18 in piazza San Secondo, organizzato da tante associazioni e realtà solidali impegnate da anni sul territorio che potranno evidenziare aspetti critici relativi alla situazione astigiana. La mobilitazione nazionale diffusa – lanciata con un documento redatto da Giuseppe De Marzo di “Rete dei Numeri Pari” e Gaetano Azzariti, presidente di “Salviamo la Costituzione” – attraverserà il 16 ottobre molte altre città italiane, tra cui Roma, e si concluderà il 17 a Bari, in una sorta di staffetta ideale per i diritti, la giustizia sociale, la partecipazione.

Aderiscono: Rete Welcoming Asti, Libera, ACLI, ANPI, Fiom, CGIL, Asti cambia, Cittadinanzattiva Piemonte Aps - Asti, Altri tasti, Noix de Kola, Pastorale sociale del lavoro, Coordinamento Asti Est, Centro Missionario Diocesano, Movimento Stop al consumo di territorio astigiano, Forum Salviamo il paesaggio, Comitato astigiano per le acque pubbliche.

Il documento di lancio dell’iniziativa è disponibile al link www.numeripari.org/wp-content/uploads/2021/09/Documento-di-lancio-manifestazione-1 6-ottobre.pdf

Per maggiori informazioni: welcomingasti@gmail.com

Redazione