"La strada della violenza si ferma qui".
È questa la frase che è stata incisa sulle panchine rosse posizionate oggi, 25 novembre, all'istituto Artom di Asti e di Canelli, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Un'iniziativa che si sviluppa nell’ambito delle attività di cittadinanza proposte dall'Istituto Artom di Asti e di Canelli, grazie alla collaborazione della ditta Marmoinox (presso cui i ragazzi svolgono attività di pcto) e dei Rotary Club di Asti e Canelli, con il patrocinio di Stati Generali delle Donne e di CREIS Aps.
All'inaugurazione di oggi, in entrambe le sedi, erano presenti autorità, studenti e lo staff dell'istituto, con il dirigente scolastico Franco Calcagno.
Presente anche la docente referente di Educazione civica, Chiara Cerrato.
"La prima prevenzione parte da qui - ha puntualizzato - Scuola, educazione, cultura del rispetto. Delle donne e più in generale dell altro e informazione, una catena che non lega ma libera. Importante sapere a chi ci si può rivolgere, che c è una rete che può offrire aiuti e sostegno, che si può raccontare, denunciare, fuggire".