Green - 23 dicembre 2021, 15:11

Al via il bando regionale per la riqualificazione di fiumi e laghi piemontesi

La Regione ha stanziato quasi 3 milioni di euro per interventi di riduzione dei rischi idraulici e volti a preservare lo stato ecologico

Un fiume in piena

Così come avviene dal 2018 (finora sono stati erogati circa 9 milioni di euro per la realizzazione di 46 interventi su tre laghi, 30 corsi d’acqua e un canale di particolare valore naturalistico), anche quest’anno la Regione ha deciso di stanziare fondi per riqualificare fiumi e laghi del Piemonte.

Un’attenzione sempre più crescente che di anno in anno ha portato a destinare a questo specifico capitolo somme via via più cospicue, passando da poco più di 1 milione e 300mila euro messi a bando nel 2018, ai 2 milioni e 900mila euro stanziati per il bando 2022. Solo con il bando del 2021 sono stati finanziati 13 progetti, per un totale di 2 milioni 871mila euro, che hanno coinvolto 30 Comuni, una Provincia (quella di Asti) e 3 Parchi.

“Le azioni di riqualificazione fluviale e lacuale – commentano il presidente della Regione, Alberto Cirio e l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati – si inseriscono tra gli strumenti di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici e sono uno strumento di attuazione del Piano di Tutela delle Acque recentemente approvato dal Consiglio regionale in revisione e in aggiornamento alla precedente versione datata 2007. Si tratta di interventi fondamentali per affrontare le criticità di fiumi e laghi e per prevenire quanto sta accadendo, anche nella nostra regione, per effetto dei cambiamenti climatici”.

Obiettivi degli interventi sono quelli di ridurre l'inquinamento dei nutrienti di origine agricola, migliorare la continuità longitudinale, come ad esempio con la realizzazione di passaggi per pesci o la demolizione di dighe; migliorare le condizioni idromorfologiche e adottare misure per aumentare l’efficienza idrica.

Beneficiari dei finanziamenti Comuni, in forma singola o associata, Province, Città Metropolitana, gli Enti gestori delle aree naturali protette e dei siti della rete Natura 2000. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 del 5 maggio 2022.

Gli uffici regionali sono a disposizione per ogni informazione e per orientare le amministrazioni che intendono proporre la candidatura.

Comunicato stampa