Economia e lavoro - 28 dicembre 2021, 08:13

Covid, si fa strada l'ipotesi del taglio della quarantena, per i vaccinati potrebbe durare cinque giorni

Il Ministero della Salute ha chiesto un parere in merito al Comitato Tecnico Scientifico, che già aveva bocciato l’ipotesi. Ora però lo scenario in Italia è cambiato con l’avanzata della variante Omicron

Si va verso la quarantena breve, che per chi ha completato il ciclo vaccinale con la dose booster potrebbe durare cinque giorni. Il Ministero della Salute ha infatti chiesto un parere in merito al Comitato Tecnico Scientifico, che già aveva bocciato l’ipotesi. Ora però lo scenario in Italia è cambiato con l’avanzata della variante Omicron, che ha tempi di incubazione decisamente più bassi rispetto alla variante Delta, che al momento rimane prevalente.

Se il Cts darà il via libera, la quarantena potrebbe durare cinque giorni, e non più sette come prevede attualmente la normativa, per chi ha completato il ciclo vaccinale da meno di quattro mesi, quindi chi ha ricevuto la dose booster, mentre chi non è vaccinato o chi ha fatto le due dosi più di quattro mesi fa dovrebbe rimanere in quarantena più a lungo, ma probabilmente meno dei dieci giorni attualmente richiesti.

Dell'ipotesi di rivedere il periodo di quarantena ne ha parlato anche il commissario per l'emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ieri in Piemonte, che ha dichiarato di averne discusso con il ministro della salute Roberto Speranza.

Tra le proposte che potrebbero essere applicate, c’è anche quella di non rendere obbligatorio il tampone terminata la quarantena, ovviamente a patto che non si siano avuti sintomi. A lanciarla è stato il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri, che, a proposito dell’avanzata dei casi ha dichiarato di aspettarsi a breve 100mila contagi al giorno, ma che, se non tutti andranno a finire in ospedale, non servirà bloccare attività come la scuola

Redazione