Nei mesi scorsi il comune di Costigliole aveva approvato il progetto esecutivo del primo stralcio dei lavori di restauro delle superfici a stucco affrescate, dei dipinti murali e delle indorature del salone degli specchi al piano nobile del Castello.
Un investimento pari a oltre 57mila euro. I lavori erano stati affidati alla Ditta Coretto Ennio, con sede a Morsasco (AL).
Il sindaco di Costigliole, Enrico Alessandro Cavallero, dichiara: "È quasi conclusa la parte strutturale dell’intervento più complesso. I lavori affidati ad inizio mandato e che stanno giungendo alle fasi finali, seppur sia stata chiesta una proroga a causa di imprevisti riscontrati durante la loro esecuzione. Stiamo ora considerando il completamento di tutte le importanti sale del piano nobile".
Si era già provveduto a completare una sala storica del castello, quella chiamata di “Bacco e Arianna” risalente al 1817 dipinta da Carlo Pagani ora utilizzata per incontri, convegni e anche per i matrimoni.
La sala oggetto di restauro, invece, era appartenuta a Filippo Valentino primo Asinari di San Marzano e venne utilizzata come sala da pranzo.
Il salone venne realizzato nel biennio 1771 -72 dai tanti artisti che vi lavorarono i pittori i fratelli Pozzo, gli stuccatori i fratelli Papa, mentre le dorature sono di : Benedetto, Mariani e Caboto , mentre le scultore sono state eseguite da Carlo Maria Giudice . Si tratta di artisti molto importanti, che in quel periodo hanno lavorato nelle più importanti dimore reali sabaude piemontesi fra cui Venaria , palazzo reale, la palazzina di caccia di Stupinigi.