Attualità - 31 gennaio 2022, 11:25

L'Associazione Famiglie e Coppie Miste sbarca anche in Piemonte: “Vogliamo essere un punto di riferimento”

Aperta ufficialmente la sezione regionale dell'organizzazione che offre supporto, assistenza e servizi a nuclei composti da persone di diversa nazionalità

Una realtà che, complice i flussi migratori sempre più intensi degli ultimi anni, sta diventando consuetudine è quella delle famiglie e delle coppie miste. Adesso, per quelle residenti in Piemonte, ci sarà un aiuto in più: ha ufficialmente aperto, infatti, la sezione regionale dell'Associazione Famiglie e Coppie Miste AIFCOM.

Gli obiettivi

L'obiettivo dell'organizzazione è offrire assistenza e supporto ai nuclei composti da persone di diversa nazionalità: “AIFCOM - spiega la referente organizzativa Miriam Carretta – è nata nel 2015 dall'unione di diverse sensibilità e professionalità per essere un punto di riferimento e valorizzare l'incontro tra diverse origini e culture. Vogliamo, al tempo stesso, creare una comunità approfondendo la dimensione del confronto, dando voce ai cittadini e offrendo possibilità pratiche”.

Consulenza psicologica e legale

Uno degli aspetti su cui si punterà molto sarà quello psicologico: “Daremo la possibilità - afferma la referente d'area Stefania Scarduelli – a chi ci contatta di ricevere consigli, suggerimenti e consulenza psicologica. Facendo parte di una coppia mista, ed avendo vissuto tanti anni all'estero da extra-comunitaria, sento un bisogno fortissimo di utilizzare la mia esperienza di vita nel mio lavoro per dare voce e una nuova immagine alle persone straniere che vivono nel nostro paese; uno degli strumenti che useremo sarà quello degli spazi di parola”.

La consulenza, infine, sarà anche di tipo legale grazie alla collaborazione dell'avvocata Maria Sanchez: “Sosterremo le coppie - sottolinea – accompagnandole in tutte le problematiche che possono incontrare dal punto di vista burocratico nella gestione di pratiche legate a patente, famiglia, figli, adozioni, eredità, patrimonio e molto altro”.

Marco Berton