Attualità - 11 marzo 2022, 11:25

La città di Asti intitolerà una via a Enrica Jona, testimone della Shoah

La richiesta dell'Associazione Italia-Israele è stata accolta. Cerimonia lunedì 21 marzo alle 15

MerfePhoto

Lunedì 21 marzo alle 15, la strada che unisce via Guido Ginella a via Antico Ippocromo, sarà intitolata a Enrica Jona, docente di lettere che fu tra i 32 ebrei astigiani deportati nei campi di concentramento e sterminio in Germania e l’unica sopravvissuta. Morirono invece gli anziani genitori Olga e Leopoldo (cui è intitolata l'omonima scuola media) oltre a parenti e amici.

La richiesta era stata fatta dall'Associazione Italia-Israele.

Enrica Jona nacque ad Asti l'11 febbraio 1910. Allontanata dall'insegnamento in seguito alle leggi razziali (1938), viene arrestata ad Asti il 25 maggio 1944.

Due giorni dopo avviene l'arresto dei genitori, Olga Levi e Leopoldo Ezechia Jona. Imprigionata a Torino e a Milano, viene poi trasferita al campo di transito di Fossoli e da qui è inviata ad Auschwitz.

Trasferita a Ravensbrück e Neustadt-Glewe, viene liberata durante l'evacuazione da quest'ultimo Lager. I genitori, deportati da Verona ad Auschwitz il 2 agosto 1944, vengono uccisi all'arrivo a Birkenau.

È morta ad Asti il 24 agosto 2000. 

Redazione