Scuola - 14 marzo 2022, 10:50

Perfezionata l’intesa sullo scuolabus tra Baldichieri d’Asti e Tigliole

La collaborazione, che interessa 30 allievi, coinvolge anche l’Unione Terre di Vini e di Tartufi

Alunni delle medie con il sindaco Forno durante un'uscita all'ex castello

Di recente, Gianluca Forno e Daniele Basso, rispettivamente sindaco di Baldichieri e di Tigliole, hanno perfezionato la convenzione che già da alcuni anni regola il servizio di scuolabus tra i due paesi, attualmente utilizzato da una trentina di bambini e ragazzi – utenti residenti a Tigliole, Asti (località Bramairate e frazioni di Vaglierano e Valleandona), Celle Enomondo, oltre che nelle borgate di Baldichieri – che frequentano la primaria e la secondaria di primo grado di Baldichieri utilizzando ogni giorno lo scuolabus del Comune di Tigliole nell’ambito del servizio gestito dall’Unione Terre di Vini e di Tartufi che comprende, oltre a Tigliole, anche i Comuni di Celle Enomondo, Revigliasco e San Damiano.

L'intesa copre tre anni scolastici, da quello in corso al 2023/2024, ed assegna all’Unione Terre di Vini e di Tartufi (presieduta dal sindaco di San Damiano Davide Migliasso) la responsabilità di gestire lo scuolabus con personale e mezzi propri, compresa la manutenzione di questi ultimi.

Ogni anno, il Comune di Baldichieri si impegna a versare la somma di 3.500 euro, più una quota pro capite per ogni studente del proprio territorio che beneficia dell’opportunità. I giovani baldichieresi, oltre al servizio, avranno assicurata la stessa tariffa prevista per gli alunni che risiedono a Tigliole.

"La convenzione - commenta il sindaco Forno - è un bell'esempio di collaborazione tra paesi ed Unioni di Comuni diverse e testimonia l'impegno dei piccoli centri nell'assicurare all'utenza il mantenimento dei servizi di interesse collettivo".

Intanto Baldichieri, che costituisce con Villafranca l'Unione Colli del Monferrato, guarda ai futuri bandi regionali sull'edilizia scolastica. "I nostri progetti di riorganizzazione complessiva dei plessi - spiega Forno - non sono rientrati nella graduatoria dei 14 progetti piemontesi finanziati nell'ambito del Pnrr. Nel confidare in un nuove risorse che ci vedano premiati, siamo pronti a candidarci per la nuova programmazione triennale della Regione Piemonte. Abbiamo piani di intervento ambiziosi in un'ottica di risparmio energetico ed innovazione: il rifacimento della primaria ed un consistente adeguamento sismico per le medie, dove prevediamo un ampliamento che porterà a realizzare spazi per quattro nuove classi".

Redazione