Attualità - 19 marzo 2022, 12:30

Troppi aumenti, il bar Barbabietola costretto a fare orari ridotti. "Speriamo di tornare presto a una pseudo normalità"

Passeggiando per le vie del centro, tra cartelli "affittasi" e "vendesi", colpisce l'avviso del bar di corso Dante, che provvisoriamente varierà i suoi orari di apertura. Dopo il Covid, ora il caro vita e la guerra in Ucraina rendono ancor più delicata una situazione già precaria

Il cartello del bar Barbabietola di corso Dante

Un'emergenza dopo l'altra. 

Se da una parte il mondo sta cercando di lasciarsi alle spalle il Covid, dall'altra all'orizzonte intravede nuove minacce.

La guerra in Ucraina, la paura di una nuova povertà, i rincari, i prezzi alle stelle e gli stipendi che, però, nonostante il caro vita, restano sempre gli stessi.

Cambiamenti che anche Asti sta vivendo con sofferenza, pur non dimenticando l'importanza della solidarietà.

Passeggiare per le vie del centro cittadino oggi è diverso. Molti negozi sono chiusi. "Affittasi" e "vendesi" sono le parole che dominano, più di "Saldi" o "Fuori tutto".

A causa dei troppi aumenti si chiude prima e si sogna una "pseudo" normalità

E tra i cartelli uno colpisce l'attenzione. Quello sulla vetrina del bar Barbabietola, in corso Dante 21.

"Si avvisa la clientela che a causa dei troppi aumenti, Barbabietola seguirà i seguenti orari provvisori. Dal lunedì al venerdì 7-17, sabato 7-12. Sperando di tornare presto a una pseudo normalità".

Un avviso che fa male leggere. Un brutto segnale per l'economia della nostra città, che negli ultimi due anni ha visto perdere tante, troppe attività commerciali. 

Piccole botteghe, storici negozi, note attività hanno lasciato un posto vuoto ad Asti e con il caro vita la situazione è ancor più delicata e precaria.

C'è chi nel weekend continua a fare le "scorte" ai grandi supermercati e discount. C'è chi teme il razionamento dei viveri e chi ha un'attività i cui costi non sono più sostenibili.

Scenari raccapriccianti di una città - meglio sarebbe dire un intero paese - che vuole solo tornare alla normalità.

O pseudo.