Ieri mattina, sabato, i “percorsi di ascolto” del candidato sindaco Paolo Crivelli hanno toccato le aree mercatali. La prima tappa è stata al Mercato Coperto di piazza Libertà: una struttura centralissima, con grandi eccellenze enogastronomiche ma, purtroppo, non ancora al massimo delle sue potenzialità.
Il bando per l’occupazione degli stalli vuoti, lanciato dal Comune soltanto qualche mese fa, non ha riscosso (come si sperava) un grande successo. Infatti soltanto tre sono state le richieste mentre rimangono vuoti alcuni stalli, oltre ad altri quattro che verranno utilizzati per la somministrazione ai clienti.
“E’ stato un po’ questo – affermano i promotori dell’iniziativa – il filo conduttore delle osservazioni dei commercianti: una struttura del genere, bella dal punto di vista architettonico e in posizione così centrale, in altre città italiane e straniere sarebbe sempre perennemente affollata. Ad Asti non è così e occorre fare di più per rilanciarlo come luogo di promozione e vendita delle eccellenze del territorio”.
Dopo il mercato coperto, il gruppo composto da Crivelli e da diversi esponenti della coalizione che ne sostiene la candidatura si sono spostati all’attiguo mercato di piazza Alfieri, recentemente interessato da una ‘ristrutturazione’ degli stalli che ha generato qualche tensione (CLICCA QUI per rileggere l’articolo)
“Mentre la parte pedonale della piazza consente un passaggio tranquillo e agevole tra le bancarelle che favorisce gli acquisti – argomentano dalla coalizione Astinsieme –, nel centro della piazza si notavano spazi vuoti, passaggi stretti per i visitatori e spazi non adeguati per l’entrata e l’uscita dei furgoni e l’arrivo (eventuale) dei mezzi di soccorso”.
“Gli ambulanti hanno fatto presente la diversità di trattamento tra soggetti appartenenti alla stessa categoria e, fondamentalmente, la mancanza di sicurezza – hanno aggiunto – Tutti si augurano che si ponga presto rimedio a questa situazione che si aggiunge alle difficoltà vissute negli ultimi due anni e al progressivo evidente decadimento della città. Molte, ad esempio, le critiche raccolte in ordine al decoro e alla pulizia”.
L’elevato numero di persone che hanno voluto confrontarsi con il candidato sindaco ha costretto gli organizzatori a sospendere la visita intorno a mezzogiorno, posticipandone il completamento ai prossimi giorni, poiché Crivelli ha voluto essere presente al Presidio per la Pace che si è svolto in piazza San Secondo.