Economia e lavoro - 23 marzo 2022, 14:50

Tangenziale Sud-Ovest di Asti: entro fine anno Anas consegnerà il programma di fattibilità. Cirio: "Roma ha già staccato l'assegno" [FOTO E VIDEO]

In Provincia il presidente della Regione e l'assessore Gabusi hanno presentato lo studio. Ci sarà un secondo ponte sul Tanaro. Rasero: "Fondamentale soprattutto per la sanità"

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Entro il 31 dicembre Anas consegnerà il Programma di fattibilità tecnico economica che attiva definitivamente il finanziamento del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) per la tangenziale Sud-Ovest di Asti.

È quanto emerso oggi all'incontro di presentazione del progetto, indetto dall'assessore regionale alle Opere Pubbliche Marco Gabusi. Oltre a Gabusi erano presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, l'altro assessore regionale astigiano e vicepresidente, Fabio Carosso il sindaco di Asti, Maurizio Rasero e il presidente della Provincia Paolo Lanfranco.

Nuovo collegamento a Rocca Schiavina

Attualmente 75.000 abitanti del capoluogo hanno un solo ponte a disposizione per attraversare il Tanaro con gravi problemi di traffico e di inquinamento ambientale e 60.000 abitanti del sud-astigiano sono obbligati a transitare sul medesimo ponte per raggiungere l’unico presidio ospedaliero del territorio astigiano.

Il nuovo collegamento collegherebbe la SR10 in prossimità del casello autostradale di Asti ovest con la SS 231 in località Rocca Schiavino, realizzando una naturale connessione tra la zona nord e quella sud non solo della città ma dell’intero territorio, migliorando la qualità dell'aria, il traffico e le attività economiche.

Il collegamento prevede un secondo ponte sul fiume Tanaro.

A febbraio il Cipess aveva approvato un finanziamento di 40 milioni, dopo la richiesta della Giunta regionale che, nel maggio scorso, aveva approvato il finanziamento del progetto di fattibilità tecnico economica (PFTE) per 400mila euro.

Le interviste e i dettagli

Il presidente della Provincia Lanfranco: "Oggi è una giornata storica ed è frutto di un percorso di sinergia. Il sud astigiano raggiungerà servizi importanti soprattutto sanitari. Abbiamo fatto una bozza di convenzione con Anas per favorire la velocità di questo percorso".

Il sindaco Rasero: "Dobbiamo essere consapevoli del fatto che questa sia un'opera fondamentale per la città e il sud della provincia. Gli imprenditori potranno investire sul nostro territorio meglio. Il fatto della costruzione del secondo ponte sarà di grande aiuto".

Nel 2024 il cantiere

L'assessore Gabusi cerca di definire i contorni dell'opera che parte da un concetto ampio di territorio. "Abbiamo chiara l'importanza dell'opera e il percorso ci ha portato a realizzare le nostre opere più importanti tra cui la tangenziale sud ovest. Il cantiere inizierà nel 2024".

Il vice presidente Carosso: "Oggi vi diciamo che l'opera si farà e in tempi brevi".

Il presidente Alberto Cirio ricorda che il Covid è alle strette ma non è sparito. "Meno 6 nei ricoveri ci fanno capire che la situazione è sotto controllo, abbiamo lavorato bene. Oggi per questo territorio è un momento storico di crescita per la progettazione di un'opera fondamentale. Diamo una dimostrazione concreta, guardiamo anche al completamento dell'Asti Cuneo. Sono molto fiero del rapporto che si è creato tra Asti e Alba anche per sanare le ferite del passato. Spesso fra tutti abbiamo fatto troppe parole. Abbiamo colto le opportunità che ci venivano dati per le opere infrastrutturali".