Politica - 19 aprile 2022, 18:42

La solidarietà del Movimento 5 Stelle agli organizzatori del Pride astigiano

L'intervento del capogruppo in Consiglio comunale Massimo Cerruti e della Capogruppo in Consiglio regionale Sarah Disabato segue alcune affermazioni del vicesindaco Coppo

Il capogruppo M5S Massimo Cerruti

Abbiamo letto con sconcerto le dichiarazioni del vice sindaco Marcello Coppo sul Pride in programma il 16 luglio ad Asti. L’assessore si dice contrario al patrocinio comunale all’iniziativa e parla di una manifestazione di parte, “che porta avanti una ideologia, quella gender, che nulla ha a che fare con la lotta alle discriminazioni ma che anzi ne porta avanti delle nuove, utero in affitto e terapie ormonali ai minori in primis”. 

Siamo stufi di sentire simili accuse, totalmente infondate. Il Pride è una manifestazione che serve a ricordare che, ancora oggi, un elevato numero di persone non gode di pari diritti a causa dell’orientamento sessuale, del genere e identità di genere, dando vita a discriminazioni e violenza. 

Le dichiarazioni del vice sindaco stridono inoltre con quanto affermato a luglio 2018 dall’attuale primo cittadino, che espresse il desiderio di accogliere l’iniziativa ad Asti. Due pensieri esattamente all'opposto. È evidente quanto su certi temi la coalizione di centrodestra continui ad essere divisa e confusa. 

Il MoVimento 5 Stelle astigiano esprime la sua massima solidarietà agli organizzatori del Pride, alla comunità LGBT e a tutte le persone offese dalle parole del vice sindaco. Le battaglie per i diritti non dovrebbero avere colore politico.

DISABATO (CAPOGRUPPO M5S PIEMONTE): "EVENTO DI PORTATA SOCIALE E CULTURALE"

“Il Pride è una manifestazione d’orgoglio, ma anche una manifestazione di denuncia che mette allo scoperto la disparità nei diritti di molte persone a causa del loro orientamento sessuale, genere e identità di genere - aggiunge Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte -. Il vice-sindaco dovrebbe riconosce l’importanza sociale e culturale di un evento di tale portata”.


Comunicato stampa


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.