Sanità - 21 aprile 2022, 17:48

Approvata in Consiglio Regionale una modifica di legge che consente di non vendere gli immobili sanitari dell’ex ospedale e della Maternità

Il commento di Gabusi: "Per la maternità il progetto è chiaro e prenderà vita con il piano del Pnrr che prevede in quel sito una casa di comunità, mentre da oggi potremo lavorare con Comune e Asl At per progettare la riqualificazione urbanistica dell’ex ospedale"

L'edificio che ospitava la Maternità

È stata approvata oggi, giovedì, una modifica di legge che consente di non vendere gli immobili sanitari dell'ex ospedale della maternità di Asti.

Questo il commento dell'assessore regionale ai Trasporti, Infrastrutture, Opere pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione civile, Gestione emergenza profughi ucraini, Marco Gabusi.

"Oggi - dichiara - abbiamo approvato in Consiglio Regionale una modifica di legge che consente di non vendere gli immobili sanitari dell’ex ospedale e della Maternità di Asti. Questo è solo un primo passo ma determinante senza il quale, fino ad oggi, ci è stato impedito di ipotizzare una riqualificazione di questi stabili. Per la maternità il progetto è chiaro e prenderà vita con il piano del Pnrr che prevede in quel sito una casa di comunità, mentre da oggi potremo lavorare con Comune e Asl At per progettare la riqualificazione urbanistica dell’ex nosocomio astigiano".

Comunicato stampa