Si è svolta, presso la scuola media “C. Zandrino” di Mombercelli dov'era docente di musica, la cerimonia di intitolazione dell’aula di musica dell’istituto alla professoressa Monica Prendin, prematuramente scomparsa nel rogo dei locali di una scuola di musica che gestiva nell’alessandrino. La famiglia della professoressa è stata invitata a partecipare a una cerimonia semplice, ma toccante, in cui fare musica e ascoltare musica ha voluto essere il modo per colmare il vuoto che la professoressa ha lasciato.
Gli alunni hanno composto dei brani musicali e hanno scritto poesie da dedicare alla loro insegnante e li hanno eseguiti non con poca emozione, che ha coinvolto anche le autorità presenti, tra cui il sindaco di Mombercelli Ivan Ferrero e la dirigente Emanuela Tartaglino. Alla cerimonia hanno partecipato anche i genitori degli alunni che si sono uniti in un abbraccio corale alla famiglia della docente e hanno effettuato una donazione alla scuola per implementare l'aula di musica.
La progettazione della targa di intitolazione è stata frutto del lavoro svolto dagli alunni di tutte le classi con il coordinamento della docente di educazione tecnica Chiara Galetto. Durante la cerimonia sono state premiate le prime tre targhe realizzate da Matteo Ratti (terzo classificato), Fernando Riccio (secondo classificato) ed Elena He e Elena Repetti (prime classificate). Don Bruno, parroco del paese, ha poi benedetto l'aula di musica di nuova titolazione e nel giardino della scuola gli alunni delle classi terze hanno piantato una rosa in memoria della professoressa.
Il messaggio che la comunità scolastica ha voluto lanciare è che non esiste la separazione definitiva finché esiste il ricordo, il ricordo di attimi, istanti, di uno sguardo luminoso, di un sorriso, di una musica...
“L'iniziativa è stata la dimostrazione che la nostra scuola è come una grande famiglia – ha affermato la vicepresidente e responsabile di plesso Susanna Mazzetti –, che accompagna i ragazzi nei momenti di gioia e diventa riferimento nei momenti in cui bisogna dimostrare di essere forti. Ringrazio tutti gli insegnanti per il costante lavoro svolto che rende le scuole di Mombercelli un posto accogliente dove far crescere i bambini e i ragazzi della Val Tiglione”.