Nei giorni scorsi Asti ha ospitato la 17esima tappa del giro d’Italia plogging.
Sono stati un centinaio gli eecorunners che suddivisi con quattro carrettini, giallo, rosso, verde e azzurro, hanno percorso i 4 tracciati in città e nelle zone periferiche raccogliendo oltre 400 kg di immondizia con il plauso del sindaco Maurizio Rasero e dell’assessore all’Ambiente di Asti Piero Ferrero, presenti sin dalla partenza.
Paolo Cavaglià, conduttore della cerimonia, dopo aver dato la parola al primo cittadino e alla professoressa Lavinia Saracco, delegato Coni Asti, ha dato voce a Paola Nebiolo che ha cantato tre brani musicali: l’Inno Nazionale, Va Pensiero e il Brindisi di Verdi.
Al campo scuola di via Gerbi erano presenti, oltre a Rasero, Ferrero e Saracco, gli sbandieratori del borgo Jorio, il vescovo di Asti monsignor Prastaro, Ivana Ristovka, rappresentante dell’Associazione Internazionale per l’Ambiente, associazione che fa capo al saggista e agronomo Roberto Cavallo, appassionato difensore dell'ambiente e il campione mondiale di ploggin Pietro Olocco. I carrettini pieni stracolmi di rifiuti sono stati accolti con ovazione e la miss Barbara Lupo ha consegnato a tutti gli ecorunners le medaglie ricordo.
Alla fine della manifestazione è stata scoperta la panca disegnata con i colori di Asti, con una targhetta che ricorda l’evento ed è stata piantumata una pianta, con l’ausilio dei bambini presenti e la benedizione del vescovo.
Moltii messaggi di congratulazioni per l’evento al referente di Asti, Michele Narciso, fra i quali quello di Massimo Confalonieri, l’ideatore del 1° giro d’Italia di ploggin.