Cultura e tempo libero - 05 luglio 2022, 12:26

A Canelli in scena "Terre da Film Festival" al campo del Vice

Dal 20 al 23 Luglio cinema, musica e cultura a ingresso gratuito

La scorsa edizione

Dopo il successo della prima edizione, Terre da Film Festival torna al Campo del Vice di Canelli. Sono in programma quattro serate, ad ingresso completamente gratuito, dal 20 al 23 Luglio, organizzate da 5 giovani under30, Alberto Danelli, Piera Leonetti, Giovanni Fogliati, Emma Fogliati e Pietro Negri, esperti nel settore artistico, audiovisivo e di management di progetti culturali.

In programma cinema, musica, arte e cultura, con la partecipazione di tanti ospiti, autori e artisti emergenti, sia del territorio astigiano e piemontese, sia internazionali.

18 cortometraggi, 400 candidati, 66 Paesi

Cuore della programmazione saranno i 18 cortometraggi finalisti del concorso internazionale, selezionati tra oltre 400 candidati provenienti da 66 paesi diversi del mondo. Tra i candidati finalisti, anche due cortometraggi con Giovanni Storti (regia di Andrea Sbarbaro), e Alba Rohrwacher (regia di Jasmine Trinca).

"Non si tratta di un cineforum - spiegano gli organizzatori - ma una vera e propria esperienza. Le quattro serate del festival sono state infatti pensate come un alternarsi di proiezioni, esibizioni di artisti di ogni tipo, momenti di confronto con il pubblico e per l’ultima serata, il 23 Luglio, verrà riproposto il Microfono Aperto: un’opportunità data al pubblico di salire sul palco e condividere la propria arte".

I cinque organizzatori sono legati da affetti e amicizie e hanno così dato vita, a dicembre del 2020, il Collettivo Bassano 24 che, in collaborazione con l’associazione culturale Cubo Events, quest’anno ripropone la seconda edizione di Terre da Film Festival.

La prima edizione si è svolta a Luglio dello scorso anno e ha coinvolto più di 500 Canellesi.

"L’obiettivo è quello di creare un progetto continuativo negli anni, in modo che Terre da Film Festival diventi un evento ricorrente per il Monferrato e per la comunità locale, e che sia un punto di riferimento nell’ambito delle arti visive a livello internazionale. Sono molte anche le collaborazioni con le aziende del territorio".

In evidenza il Premio Bosca Controcorrente che, attraverso la votazione del pubblico, verrà consegnato al cortometraggio migliore. La varietà di progetti racchiusi in Terre da Film, dal cinema alla musica, dalla danza ai laboratori e workshop, portano una gran quantità di artisti e professionisti a collaborare tra loro, e a scoprire il territorio in cui siamo, rendendolo parte del proprio lavoro.

I progetti nel sociale

Oltre alle serate, quest’anno il festival propone una serie di progetti collaterali, nel mese di luglio e settembre. Si inizia con un laboratorio di danza terapeutica di cinque giorni, dall’11 al 15 di luglio, diretto dalla danzatrice Ilaria Bagarolo, organizzato per gli ospiti della R.A.F. Comunità Elsa, soggetti disabili adulti con deficit psico-fisici e deficit intellettivi medio-gravi. Dopo il festival di luglio si continua nel mese di settembre, con la produzione di un cortometraggio di video-danza, ambientato tra le vigne di Canelli durante il periodo di vendemmia, prodotto da Terre da Film in collaborazione con Coorpi, associazione torinese con esperienza pluriennale nel campo delle arti performative e dell’audiovisivo. La produzione sarà tutorata da Alla Kovgan, importante regista russa residente a New York specializzata nella produzione di film in cui il movimento e la danza fanno da protagoniste. 

Comunicato stampa