Prosegue il festival teatrale BASTA CHE SIATE GIOVANI! Teatro dal nord al sud dell'astigiano, dall’ 8 luglio al 9 settembre 2022, coinvolgendo i comuni di San Marzano Oliveto, Calosso, Moasca e Cantarana.
Il festival è realizzato con il Contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e della Fondazione CRT; il Patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte, della Direzione Regionale
SABATO 3 SETTEMBRE 2022, CORTAZZONE, CHIESA DI SAN SECONDO, ORE 21.30
Frammenti di un talento Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro Prima nazionale Retrospettiva a frammenti della breve parabola artistica del giovane aspirante attore Gabriele Accomazzo, scomparso all’età di vent’anni.
I suoi primi passi sul palcoscenico del Liceo Valsalice e poi le prime esperienze teatrali di formazione, un viaggio accompagnato da alcuni materiali video gelosamente custoditi dalla famiglia Accomazzo e dal racconto di Cesare Accomazzo e di Marco Viecca. Un vero e proprio recital multimediale alla scoperta non solo del talento drammatico e comico di Gabriele Accomazzo, riflesso del suo animo sensibile e ironico ma un percorso che racconta i desideri di molti giovani che come lui si avvicinano al mondo dell’arte.
DOMENICA 4 SETTEMBRE, CORTAZZONE, CHIESA DI SAN ROCCO, ORE 18
La Pera non cade lontano dal pero di e con Alessandra Frabetti, con Luigi Caselli al pianoforte Prima regionale Il titolo sembrerebbe annunciare uno spettacolo di un'ovvietà disarmante. Se invece, a pronunciare la frase che rimanda immediatamente ad una scontata saggezza popolare, fosse stato un luminare della scienza psichiatrica, saremmo certi che sottotesti misteriosi e forse avvincenti potrebbero invece rendere il recital decisamente intrigante. E così vuole essere! Questo spettacolo infatti intende presentarsi con una carica di ironia critica, più o meno sottile, più o meno esplicita.
In un mondo, come quello teatrale, dove si passa da un estremo tradizionalista agli estremismi del "fashion theater", tralasciando spesso il giusto mezzo della qualità artistica e professionale, LA PERA NON CADE LONTANO DAL PERO vuole molto semplicemente e molto banalmente sdrammatizzare il soggetto tanto alla moda. Attraverso un'esplorazione artistica del Novecento, con l'aiuto di maestri dell'umorismo quali P.G.Wodehouse, Achille Campanile e Vàzquez Montalban, ma anche con il contributo non solo di campioni indiscussi dell'arte culinaria come Brillat-Savarin e Artusi, ma perfino di un teorico come Roland Barthes, si ironizza sul rapporto archetipico tra eros e piacere del gusto, tra amore e zoomorfismo. Una celebrazione di sentimenti talmente profondi non può non essere accompagnata da musica, ovviamente adeguata e sempre pertinente.
Le esecuzioni magistrali del maestro Luigi Caselli contribuiscono in maniera determinante a creare il tessuto drammaturgico, di cui diventano un'ottima entrée o il migliore dei contorni.
L'ingresso a tutti gli eventi sarà come sempre libero e gratuito.
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