Attualità - 03 ottobre 2022, 11:48

Domenica la CGIL sarà "Camera del lavoro aperta contro il fascismo”

Interverranno Mario Renosio, Francesco Scalfari, Paolo Monticone e il segretario provinciale Luca Quagliotti, Chiusura con la musica dei "ROOM 5"

La locandina dell'iniziativa astigiana in programma domenica

Il 9 ottobre 2021, la sede romana della CGIL fu assalita e vandalizzata da un gruppo di violenti, capeggiati da alcuni noti esponenti neofascisti. Nella ricorrenza, sabato 8 si svolgerà nella capitale una grande manifestazione della CGIL nel corso della quale verranno ribadite, ancora una volta, le priorità dell’organizzazione sindacale e la piattaforma di richieste che verranno portate al tavolo di confronto del nuovo Governo, oltre alla necessità di assumere provvedimenti straordinari ed urgenti in materia di lotta al caro vita, interventi contro il caro bollette, aumenti salariali, riforma della legge Fornero ed introduzione del salario minimo.

Ad Asti, ricordare quanto accaduto un anno fa vuole essere un’occasione anche per riflettere sugli eventi che cento anni fa colpirono duramente le organizzazioni sindacali: la marcia su Roma, preceduta dagli assalti alle Camere del Lavoro dal 1919, l’assalto e la distruzione della Camera del Lavoro di Asti dell’agosto 1922 e la strage del 18 dicembre dello stesso anno alla Camera del lavoro di Torino, sino all’emanazione della legislazione sindacale fascista del 1926.

A tal fine, la CGIL di Asti organizza, domenica 9 ottobre dalle 15, l’iniziativa “Camera del lavoro aperta contro il fascismo”, che si svolgerà sotto i portici di piazza Marconi, dove ha sede la sigla sindacale.

Interverranno Mario Renosio, direttore dell’ISRAT di Asti; Francesco Scalfari, responsabile della Pastorale del Lavoro e le ACLI; Paolo Monticone, presidente dell’ANPI di Asti ed il segretario della Camera del Lavoro di Asti Luca Quagliotti. La giornata si concluderà con l’esibizione musicale dei “ROOM 5”.

Redazione