Cultura e tempo libero - 11 ottobre 2022, 12:43

Al Fuoriluogo di Asti è tempo della seconda edizione di "L'école"

Dal 20 ottobre al 15 dicembre alle 19. "Una scommessa per coinvolgere il pubblico giovane". Si lavora per la seconda parte del 2023

Gli organizzatori con i partner di 'Tessuti urbani' e 'Cuba libri'

Una scommessa, ma soprattutto una fucina di cultura, talento, passione e voglia di fare da parte di giovani che sanno guardare al di là con sguardo aperto e intelligente.

Al Fuoriluogo di Asti è tempo della seconda edizione della rassegna L'école, dal 20 ottobre al 15 dicembre alle 19.

"École perché questo Paese dovrà aprire un dibattito per la formazione" - rimarca il presidente di Fuoriluogo, Riccardo Crisci che aggiunge: "La prima edizione è stata considerata un numero zero.  Pandemia, lockdown, una sorta di esperimento per vedere come poteva andare. È indirizzata a un target giovane soprattutto per coinvolgerli".

"Ed è andata sorprendentemente bene - conferma il direttore artistico Inti Sartoretto - nella serata di poesia abbiamo avuto ben 70 giovani che hanno partecipato".

"La rassegna - ricorda Crisci - mira alla promozione di una società aperta, dinamica, fluida, attenta ai diritti civili e a una società migliore.  Nasce grazie alla voglia di coinvolgere e aumentare i soggetti che vogliono partecipare per avere stimoli esterni".

I partner

I sostenitori della rassegna sono: Fondazione Compagnia di San Paolo, Asp main sponsor, Reale Mutua di Asti, Banca di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Caffè Astense, Asti Pride.

"Sostenitori veri grazie ai quali si accendono le luci e si riscalda", sottolineano gli organizzatori che grazie alla scommessa culturale di Fuoriluogo, da anni coinvolgono giovani grazie ai quali nascono progetti che portano collaborazioni interessanti come quelle con "Tessuti urbani" e "Cuba Libri".

Tessuti urbani

Questo gruppo nasce da 5 laureandi del Politecnico di Torino.

"Siamo partiti dal tema del viaggio - chiarisce l'astigiano Michele Morandoanalizzando la realtà di Torino e le influenze culturali, abbiamo fatto una ricerca a Porta Palazzo e deciso di creare brand di abbigliamento per miscelare le interazioni culturali. Diamo nuova vita ai tessuti ed è uscita la prima collezione dal Senegal".

Cuba Libri 

Gli aperitivi letterari sono raccontati da Gaia Mussa: "Un gruppo di lettura nato per gioco che ha raccolto molto interesse.  Siamo una trentina e leggiamo un libro al mese. Intorno a un libro c'è tanto, diventa un luogo dinamico. Presto diventerà associazione culturale. Con Gaia anche Paolo Sernini e Marco Alpan.

La rassegna

Giovedì 20 ottobre

Marco Cartasegna, fondatore di Torcha, un nuovo modo di fare giornalismo e informazione. Ha mezzo milione di Follower su Instagram. Laureato in economia alla Bocconi, dal 2018 affronta i temi dell'attualità politica.

3 novembre

Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale, ha collaborato per 20 anni con l'Accademia della Crusca gestendone l'account Twitter.

17 novembre

Jacopo Barison scrittore che ha esordito con Stalin + Bianca, presentato al Premio Strega nel 2015. Per Fandango è uscito "Le stelle cadranno tutte insieme".

1 dicembre

Andrea Batilla, insegnante, designer e ricercatore tessile, per cinque anni direttore della scuola di moda dell'Istituto europeo di designa di Milano.

15 dicembre

Irene Graziosi scrive per varie riviste e serie video finché, nel 2018 non incontra Sofia Viscardi e con lei fonda il progetto Venti.

I moderatori... Tutti giovani astigiani

Altro fiore all'occhiello della rassegna saranno i moderatori, tutti giovani astigiani attivi nel mondo della cultura.

Giacomo Burbello, 25 anni, laureato in filosofia e insegnante di storia, Alice Diacono, laureata in lettere ha pubblicato il saggio "Santa Libera", Cuba Libri e Tessuti urbani, Aurora Faletti autrice del progetto "Letture" su Instagram.

Si sta già lavorando alla seconda parte della rassegna che partirà a gennaio 2023.

Crisci e Sartoretto