Solidarietà - 11 ottobre 2022, 19:40

Abbandonato a Castagnole Lanze in un bidone con acqua e immondizia cerca aiuto [FOTO E VIDEO]

La triste storia di Eugenio, splendido micino rosso di quasi due mesi, malato di panleucopenia felina e salvato da Protezione Micio. Ora è ricoverato ad Alba

Una storia che colpisce al cuore chiunque abbia un animo sensibile e ami gli animali.

Di certo non ha un animo sensibile la "persona" che qualche giorno fa ha abbandonato un gattino rosso di neanche due mesi in un bidone con acqua e immondizia.

Trovato da chi ha sentito il suo disperato miagolio, è arrivato tra le mani di chi, da anni, si batte contro il randagismo e a favore delle sterilizzazioni e che non ne può più di abbandoni, malattie, morti e musini disperati in cerca di amore.

Eugenio finalmente al calduccio

Protezione Micio di Asti lo ha raccolto con amore e, con un video, ha mostrato la gioia del piccolo Eugenio di trovarsi finalmente al calduccio con mani amorose ad accarezzarlo.

Ma...

Purtroppo però con la visita, si è scoperto che il cucciolo ha una gravissima malattia, la panleucopenia felina, provocata dal Parvovirus felino (FPV), virus che si replica nei linfonodi per entrare nel flusso sanguigno. Può provocare la distruzione delle cellule del cervelletto provocando danni irreversibili. La malattia colpisce i cuccioli non vaccinati e nelle colonie può fare stragi.

Il virus della panleucopenia felina è principalmente trasmesso attraverso il contatto con fluidi corporei di altri felini, ma anche grazie a vettori quali le pulci. Non è trasmissibile all'uomo.

"Come tutti i parvovirus, ci spiega Elisa Ghidella di Protezione Micio, è estremamente resistente nell'ambiente e può sopravvivere anche un anno in un ambiente adatto. Per questo motivo per un po' di tempo non potrò tenere gattini e siamo già in pochi".

Le volontarie dell'associazione lo hanno portato in clinica a Torino ma non c'era posto  negli infettivi e allora Eugenio è stato portato ad Alba che, fortunatamente lo ha tenuto e ora cerca di salvargli la vita.

Eugenio pesa 540 grammi ed è stupendo, ronfa fiducioso, nonostante tutto, negli umani. 

La speranza è che, con il contributo di tutti, si salvi e possa essere adottabile, ricambiando con tutto l'amore di cui sono capaci gli animali.

Come donare

È possibile donare con diversi canali:

BONIFICO BANCARIO  su conto corrente intestato a: Protezione Micio O.N.L.U.S. presso UNICREDIT, IBAN IT 24 P 0200830760000105745110

Ricarica POSTEPAY sulla carta N° 5333 1710 67234712 intestata a Federico Fenu –Tesoriere dell'Associazione. La donazione si può fare agli sportelli delle Poste (commissione di 1 euro) o presso i tabaccai che espongono il marchio Sisal (commissione di 2 euro), in questo caso però è necessario anche il codice fiscale dell’intestatario della carta, che è FNEFRC70S11L219O)

Oppure con Paypal e Satispay

"Protezione Micio è un’associazione autofinanziata - spiegano dall'Associazione -. Ciò significa che il numero di gatti in difficoltà che riusciamo ad aiutare dipende dalle risorse che abbiamo a disposizione. Se vuoi sostenere economicamente le nostre attività, puoi farlo secondo le modalità descritte".