Riceviamo e pubblichiamo una nota del Coordinamento Territoriale Alessandria-Asti della CSE FLPL
Il Tribunale di Asti, sezione lavoro, con sentenza del 4 ottobre, ha accertato l’antisindacalità del comportamento della Casa di Riposo Città di Asti.
Il ricorso, proposto dalla CSE Funzioni Locali e Polizie Locali e dal proprio componente nella RSU, rappresentati e difesi dall’avvocato Luca Biagioni, ha confermato che l’azienda ha violato il modus operandi delle relazioni e rapporti sindacali non avendo convocato né la CSE FLPL né il proprio Componente RSU il 28 aprile 2022 per la contrattazione delle progressioni economiche orizzontali.
“La sentenza - sostiene Stefania Gallo Coordinatrice Territoriale CSE FLPL - conferma e allo stesso tempo rende giustizia di un atteggiamento che la Casa di Riposo, insieme ad alcuni Sindacati gialli, continuamente ostativo al lavoro sindacale della CSE FLPL sin da quando è entrata nella struttura di Via Bocca. L'augurio è che da ora si possano stabilire relazioni sindacali approntate a quello spirito costruttivo cui la CSE FLPL e lo stesso RSU mai si sono sottratti, consentendo alla Casa di Riposo di gestire questa situazione di crisi e più velocemente possibile”
Conclude Gallo “La situazione della Casa di Riposo non è rosea anche perché chi dovrebbe interessarsene (Commissario, Regione) continua a disinteressarsene, come CSE FLPL cercheremo in ogni modo di far ritornare il Maina al centro dell’attenzione non solo a parole ma sui fatti ".