Attualità - 18 ottobre 2022, 15:22

Caro energia: anche Asti ridurrà potenza e durata dell’illuminazione e delle luminarie

Un’ottimizzazione, volta a contenere la spesa, che riguarderà anche il “Magico Paese di Natale” che verrà inaugurato sabato 12 novembre

Piazza San Secondo riccamente illuminata in una foto d'archivio (ph. Efrem Zanchettin)

Anche la città di Asti deve fare i conti con il caro-energia, adottando provvedimenti finalizzati a contenere la spesa. “A breve - riferisce il sindaco Maurizio Rasero - per contenere i consumi energetici, ridurremo i tempi di accensione di alcuni impianti di illuminazione pubblica, naturalmente nel rispetto della sicurezza veicolare e pedonale. Dalle 22, ad esempio, sarà spenta l'illuminazione relativa a tutti i monumenti e ai parchi cittadini”.

Inoltre, nella notte, per tutti gli impianti, dotati di sistemi di regolazione del flusso luminoso, è prevista una sostanziale diminuzione dei flusso per contenere la spesa.

Tutto ciò premesso, a differenza di quanto avverrà in altri Comuni (ad esempio Costigliole d’Asti, per restare nell’Astigiano), le luminarie natalizie verranno comunque allestite, a fronte però di una sostanziale riduzione dei tempi di accensione.

TAGLIO AI TEMPI DI ILLUMINAZIONE ANCHE PER IL "MAGICO PAESE DI NATALE" 

A tal proposito, l’assessore al Turismo e Manifestazioni Riccardo Origlia ricorda che il 12 novembre verrà inaugurato il "Magico Paese di Natale" con una serie di novità rispetto alla passata edizione e che si prevede porteranno un maggior afflusso di visitatori per le strade cittadine.

“Anche in questo contesto – riferisce l’Assessore al Commercio Mario Bovino è prevista una riduzione dell’accensione delle luminarie, precedentemente programmata per l'intera giornata. Si sta ipotizzando l'accensione a partire dalle 16.30 fino alle 23”.

GLI INVESTIMENTI SUL FOTOVOLTAICO

“Fortunatamente questa Amministrazione ha investito molto anche sull’efficientamento energetico degli edifici comunali - ricorda il vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici Stefania Morra ed infatti, negli ultimi cinque anni, il Comune di Asti ha aumentato il numero degli impianti fotovoltaici, con un notevole incremento della potenza di produzione complessiva”.

“Dal 2018 ad oggi – ha aggiunto Morra sono stati realizzati quattro nuovi impianti durante gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici che, grazie alle nuove tecnologie delle celle al silicio monocristallino di elevata potenza e nuovi inverter dal rendimento ottimizzato, garantiscono una produzione fotovoltaica di particolare rilevanza”.

Redazione