“Volevo commentare dando tutto il mio apprezzamento per quanto riguarda l'andamento dell'intera settimana”. Con queste parole il sindaco di Nizza Monferrato, Simone Nosenzo ha commentato, questa mattina in conferenza stampa, la notizia del via libera al completamento del presidio ospedaliero “Valle Belbo”, nell’ambito dell’Ospedale unico plurisede dell’Asl di Asti.
Il progetto è cominciato ben 15 anni fa, nel lontano 2007. L'interesse nel terminarlo è stato quasi unanime, nonostante qualcuno abbia deciso di votare contro. A tal proposito il primo cittadino ha detto: “Credo che il progetto sia strettamente collegato a tutti i cittadini di Nizza, per cui avrò anche modo di discutere con chi ha deciso di non votare. L'obiettivo principale per ora è mettere il presidio ospedaliero Valle Belbo in funzione il prima possibile, in modo che l'ASL non dovrà pagare affitti per dislocare pazienti qua e là”.
Chiaramente non bisogna neanche perdere di vista la ristrutturazione del presidio ospedaliero Santo Spirito, l'ospedale collocato in Piazza Garibaldi. Il presidio Valle Belbo sarà raggiungibile infatti solo tramite mezzi di trasporto, per cui bisognava occuparsi dell'ospedale situato nel centro di Nizza.
Il sindaco ha infatti spiegato che: occuparsi dell'ospedale situato nel centro di Nizza. Il sindaco ha infatti spiegato che: “Oltre al rinnovamento dei mezzi tecnici si passerà dai 3 piani a 2 per via dell'antisismica e del risparmio dovuto ai sovrapprezzi per via della guerra e dell'inflazione".
Il Valle Belbo sarà, come anticipato, raggiungibile solo tramite veicoli, in quanto il suo cantiere è collocato poco fuori Nizza, sulla strada per andare a Canelli, la SP 529. L'ostacolo più grande ora è la mancata firma dell'ASL, “Ma è solo questione di tempo", ci ha rassicurato il sindaco che sottolinea: "Capisco chi nel sentire queste parole sente l'ennesimo annuncio lontanissimo, questo però dovrebbe essere l'ultimo, ci auguriamo” (ride, ndr).
Il presidente del Consiglio comunale Maurizio Martino rimarca: “La volontà del consiglio è stata chiara e precisa per la continuazione dei lavori al Valle Belbo e per la rivalutazione del presidio Santo Spirito. Saremo ancora più soddisfatti quando vedremo il primo operaio lavorare nel cantiere”.