È tempo di congressi per la Cgil di Asti e la rielezione dei segretari di categoria.
Alla Fertè ieri congresso della Fisac che si occupa dei lavoratori delle banche e delle assicurazioni, in Provincia di Asti conta circa 400 iscritti. L’assemblea generale, composta da 16 componenti, ha riconfermato all’unanimità Vincenzo La Montagna quale segretario generale della categoria.
Al centro della sua relazione, la situazione politica nazionale, con al centro lo sciopero del 15 dicembre, la situazione delle aziende bancarie, ed in particolare della Banca d’Asti, ed il punto sui contratti nazionali e sulla contrattazione di secondo livello.
Ai lavori con il segretario generale Cgil Quagliotti ha presenziato la segretaria generale regionale della Fisac Cgil, Cinzia Borgia.
Contestualmente si è svoto anche il congresso della Fiom che ha riconfermato alla guida, Vito Carelli.
La Fiom si occupa dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche conta circa 1.600 iscritti nella nostra Provincia. L’assemblea generale, composta da 50 componenti, lo ha riconfermato con 49 voti favorevoli ed un astenuto.
Carelli ha analizzato la situazione politica nazionale, con al centro lo sciopero del 15 dicembre, la situazione delle aziende metalmeccaniche ed il punto sui contratti nazionali.
In questo caso con Quagliotti ha presenziato il segretario regionale Fiom Marco Marceddu.
Nella sede della Camera del Lavoro, congresso della Filt che si occupa dei lavoratori dei trasporti e della Logistica e ad Asti conta circa 400 iscritti. L’assemblea generale, ha riconfermato, all’unanimità, Gaetano Leopardo quale segretario generale della categoria.
Al centro della relazione di Leopardo la situazione politica nazionale, con al centro lo sciopero del 15 dicembre, e la conflittualità con ASP che ha portato la categoria a dichiarare lo stato di agitazione. Era presente il segretario regionale Giuseppe Santomauro.