Economia e lavoro - 16 dicembre 2022, 07:00

Ciclismo, le grandi date del 2023

Il 2022 non si è ancora ufficialmente concluso ma il calendario del ciclismo è già proiettato alla prossima stagione

Il 2022 non si è ancora ufficialmente concluso ma il calendario del ciclismo è già proiettato alla prossima stagione, rendendo note le date dei principali eventi in programma. Nel corso del 2023 gli impegni saranno numerosi come al solito ed i primi vedranno il via già a fine gennaio, dal 17 al 22 per l’esattezza, momento in cui si terrà in Australia il Tour Down Under. Circa un mese più avanti si terrà invece l’UAE Tour, dal 20 al 26 febbraio: il giro degli Emirati Arabi Uniti, che sta prendendo lentamente posto in stagione come uno tra gli eventi più attesi.

A marzo prenderà avvio il calendario italiano: il debutto sarà con l’ormai classico Trofeo Laigueglia in programma il 1° marzo, a cui seguirà una manciata di giorni dopo la Tirreno-Adriatico, pianificata dal 6 al 12 marzo. La Corsa dei Due Mari sarà in concomitanza con un altro celebre evento, anche se è necessario spostarsi in territorio d’Oltralpe: la Parigi-Nizza. La Milano-Sanremo (denominata anche Classicissima) chiude il mese di marzo ed apre la stagione delle Classiche Monumento: la corsa è in programma il prossimo 18 marzo.

Con aprile prosegue il calendario delle Classiche Monumento, vale a dire quelle corse che hanno ormai fatto la storia di questo sport, le più antiche del ciclismo mondiale: parliamo del Giro delle Fiandre (chiamata anche la Classica dei Muri, 2 aprile), la Parigi-Roubaix (conosciuta come l’Inferno del Nord, 9 aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi (nota anche come Monumento alle Ardenne, 23 aprile). Quest’ultima è la più antica tra le Classiche che si corrono ancora oggi: la prima edizione risale infatti al 1892, la più “recente” è invece la Classica dei Muri, risalente al 1913. Un mese denso di impegni per arrivare più che preparati al Giro d’Italia: la corsa per la maglia Rosa, che la scorsa edizione ha festeggiato il traguardo dei 90 anni, sarà a maggio, dal 6 al 28.

Giugno può essere considerato come un periodo di stop per il numero ridotto di eventi, anche se con gli impegni non mancano per gli addetti ai lavori: il Giro del Delfinato e il Giro di Svizzera si corrono nei primi venti giorni del mese. Dal 22 al 25 giugno invece spazio ai campionati nazionali italiani, ultimo appuntamento prima della corsa francese in programma pochi giorni dopo. A luglio, infatti, si prenderà tutta la scena il Tour de France, in programma dal 1° al 23. Ovviamente la corsa a tappe francese rappresenta l’evento ciclistico più interessante su scala mondiale, in ogni senso: oltre ad essere la manifestazione più prestigiosa del panorama internazionale, la Grand Boucle è seguita da centinaia di milioni di persone attraverso i media, grazie alla partecipazione di tutti i migliori atleti. Secondo le indicazioni delle quote sulle corse di ciclismo i favoriti per il successo nel 2023 sono Tadej Pogačar (già vincitore nel 2020 e nel 2021) e il danese Jonas Vingegaard (trionfatore nel 2022).

Agosto, contrariamente alle attese, si rivelerà essere un mese denso di impegni grazie ai Mondiali che si svolgeranno in Gran Bretagna, per la prima volta nel pieno dei mesi estivi rispetto al tradizionale fine settembre. Negli ultimi giorni di agosto sarà la penisola iberica ad essere protagonista con il Vuelta di Spagna, pianificato dal 26 agosto al 17 settembre.

Tornando in terra italiana, ad ottobre si terrà l’ultima Classica Monumento, il Giro della Lombardia (denominata anche Classica delle foglie morte), in programma l’8 ottobre. Ma non mancheranno altri appuntamenti ugualmente seguiti dagli appassionati di questa disciplina sportiva come il Giro dell’Emilia, la Coppa Bernocchi, le Tre Valli Varesine, il Gran Piemonte, la Coppa Agostoni ed il Giro del Veneto. L’evento conclusivo della stagione ciclistica si terrà in Cina: dal 12 al 17 ottobre è in programma il Tour of Guangxi.