Attualità - 19 dicembre 2022, 08:55

Villafranca: in aumento le famiglie che necessitano di aiuti economici

Presentate 33 domande per accedere ai supporti per l’affitto: l’anno scorso furono 18

Il Municipio di Villafranca

A Villafranca, le richieste di aiuto per pagare l’affitto di casa fanno registrare un netto aumento. Lo comunica l’Amministrazione allo scadere della presentazione delle domande relative al bando per l'assegnazione dei contributi regionali finalizzati a integrare i canoni di locazione.

"Le istanze per accedere ai fondi - spiega il sindaco Anna Macchia - sono state trentatre. Un numero alto, praticamente il doppio delle domande presentate nel 2021, quando ne avevamo registrate diciotto. Tra i richiedenti ci sono nuclei familiari e persone sole, anche anziane, cittadini italiani e stranieri che hanno perso il lavoro o svolgono occupazioni precarie. E' una situazione che preoccupa e che, peraltro, rende visibile soltanto una parte del disagio sociale delle persone più fragili che, a volte, per pudore non chiedono aiuto".

Nei mesi scorsi il Comune aveva stanziato fondi propri per aiutare gli utenti a pagare le bollette di luce, gas e acqua: tutte accolte le ventidue domande presentate.

Il bando per i contributi alle spese di affitto è stato emesso dall'Ambito Territoriale 8, così come individuato dai provvedimenti regionali, di cui è capofila il Comune di Asti: Villafranca ne fa parte insieme ad altri sessanta centri. Per avere diritto al contributo occorre rientrare in specifici profili economico, oltre al fatto di risiedere in paese e possedere un regolare contratto di locazione a esclusivo uso abitativo.

E' richiesta l'attestazione Isee 2022 per certificare che il valore complessivo del nucleo familiare è uguale o inferiore a 13.619,58 euro o compreso tra i 13.619,58 euro e i 25.000. Ciò collocherà il richiedente in una determinata fascia, il che significherà avere la possibilità di ricevere un contributo di 3.000 euro (fascia A) o 2.300 (fascia B). Ma molto dipenderà da quante saranno le richieste complessivamente presentate nei sessantuno centri dell'Ambito 8 in rapporto al budget a disposizione. L'esame delle istanze sarà a cura del Comune capofila; si prevede che l'erogazione dei fondi possa avvenire in primavera.

Redazione