Attualità - 11 gennaio 2023, 13:09

Quasi 50mila euro a favore di due progetti interamente dedicati ai giovani con un bonus per coltivare i talenti

On my way nasce dall'ufficio politiche giovanili della Provincia di Asti, coinvolge i Comuni di Asti e Nizza con diversi partner

Un progetto che si occupi di inclusione e partecipazione attiva di giovani, soprattutto quelli più fragili dal punto di vista relazionale o a rischio disagio sociale.

E' il progetto "On my way" proposto dall'ufficio Politiche giovanili della Provincia di Asti che ha partecipato ad un bando nazionale di "Azione Province Giovani" ricevendo un finanziamento di 49.905 euro da parte dell'UPI (Unione Provincie d'Italia).

L'iniziativa offrirà sul territorio provinciale ad adolescenti e giovani, delle opportunità educative e di sperimentazione in ambito sportivo e artistico. 

Da gennaio a settembre

Questa mattina il progetto, che si svilupperà da gennaio a settembre, è stato presentato ad Asti in Provincia. Comuni partecipanti Asti e Nizza.

Altri partner del progetto the collaboreranno con la Provincia di Asti sono: le cooperative sociali O.R.SO. e Animazione Valdocco di Torino e l'Associazione Culturale Fuoriluogo di Asti.

II progetto si svilupperà da gennaio a settembre 2023 e prevede due linee di intervento. 

La prima, dal titolo "At school", sarà rivolto ad almeno 300 studenti e studentesse tra i 14 e i 16 anni delle scuole secondarie di secondo grado, che parteciperanno ad un percorso orientativo ed educativo di gruppo per scoprire i propri talenti, interessi e passioni, sia in ambito formativo/professionale che in relazione all'utilizzo del tempo libero e, per alcuni di loro, individuati da una equipe multidisciplinare (insegnanti, educatori/orientatori, psicologi), saranno previsti una "dote sportiva" per la partecipazione gratuita a corsi e attività presso associazioni e squadre del territorio oppure a un "soggiorno residenziale estivo" presso il Campeggio di Roccaverano. 

I giovani coltivino i loro talenti

Un'opportunità forte per tanti giovani che potranno continuare a coltivare i loro interessi, come spiega Giampiero Boarino che ha seguito il progetto: "L'obiettivo è quello di intervenire sui ragazzi più fragili e al termine dei percorsi ci saranno opportunità individuali. Il bonus per coltivare i talenti dopo i corsi sarà di 100 euro".

Quindi canto, chitarra, danza e uno spettacolo finae dove i giovani saranno i veri protagonisti.

La seconda azione, denominata "On the street"', sarà rivolta a circa 50 adolescenti e giovani, di età compresa tra i 16 e 20 anni, individuati in collaborazione con gli operatori del progetti e dei servizi del territorio (es. Informagiovani, Educativa territoriale, Centri di Aggregazione Giovanile).

Una continuazione del progetto Scouting

La proposta prevede la partecipazione ai Laboratori creativi (di canto, fumetto, chitarra, danza) proposti dal "collettivo artistico" formato dal giovani selezionati nel precedente progetto "Scouting" della Provincia di Asti, che si sperimenteranno come "peer educator'.

Anche in questo caso al termine dei corsi, spettacolo teatrale di arti varie, aperto al pubblico e anche per lo bonus educativo.

Alla presentazione era presente in doppia veste anche Maurizio Rasero: "L'dea di partecipare al bando parte dagli uffici ed è importante per i nostri giovani. La Provincia continua a operare per mettere in pista iniziative fondamentali. Non è un ente inutile".

“Tra i giovani - chiosa il vicepresidente della Provincia e sindaco di Nizza Simone Nosenzo - a volte capitano diversi fatti che fanno capire che c’è bisogno di progetti per loro. Le risorse vanno investite strategicamente”

Andrea Genova della Cooperativa Orso: “E' utile che tanti enti guardino verso la stessa direzione. I problemi possono essere risolti formando gli anticorpi, meglio ancora che prevenire".

Un concetto rafforzato anche da Roberto Zanna della Cooperativa di animazione Valdocco: “Abbiamo 40 anni di storia rivolti ai giovani che a volte non sanno di avere dei talenti per diventare risorsa del territorio”.

Per Riccardo Crisci di Fuoriluogo, altro partner del progetto è una grande opportunità: "Mi occupo di un centro culturale proprio grazie al Centro Giovani di Asti che ha fatto di me ciò che sono oggi".

Gli enti del territorio che vorranno informazioni potranno inviare mail a politiche.giovanili@provincia.asti.it