Nuova presentazione per il “Romanzo delle tre righe” con cui il giornalista canellese Filippo Larganà ha fatto il suo felice esordio nella narrativa. Domenica pomeriggio, alle 17, l’autore dialogherà con Marcello Manzo presso lo spazio culturale “Il Fauno” di Castiglione Tinella (via Umberto I – 7/A).
L’ingresso all’appuntamento è libero ma, per eventuale prenotazione di posti, si può fare riferimento al numero 329/0494380
Un anomalo thriller sospeso tra Pirandello e García Márquez
Il romanzo è una sorta di thriller in cui tanti personaggi prima vengono descritti con i loro vizi e virtù e poi convergono nella storia vera e propria. Un intreccio particolare in cui a farla da padroni sono i protagonisti e le loro caratteristiche: vivono in un clima dal sapore sudamericano, ispirato a tratti da Pirandello o Garcia Marquez. Il luogo in cui si muovono non è mai indicato e forse con la fantasia ogni lettore potrà situarli in un paese immaginario. Curiosi i nomi, da Violeta Cleante Acabar a Giosuè Cardo Carducci, a Ataulfo Pio Mercier, delineati con grande ironia, a stemperare l’aspetto “noir” del racconto.
Chi è Filippo Larganà
Filippo Larganà giornalista professionista, già collaboratore a La Stampa e poi a Il Giornale, è noto per il suo blog Sapori del Piemonte (a cui lavora con il fotografo Vittorio Ubertone): propone interviste e racconti con i protagonisti del mondo del vino, dell’arte e di tutto quanto “sa di Piemonte”.