Cultura e tempo libero - 20 maggio 2023, 11:00

Chiude con oltre 200 abbonati la stagione teatrale di Nizza

Tempo di bilanci per il cartellone del Teatro Sociale, che ha visto in platea un cambio generazionale

La conferenza stampa di apertura della rassegna, lo scorso settembre

Anche per Nizza, dopo Moncalvo, è tempo di bilanci sul settore teatro.

Termina, con numeri importanti, la stagione teatrale del Comune di Nizza, organizzata, come sempre, in collaborazione con l’Associazione Arte & Tecnica e Piemonte dal vivo.  A tracciare un bilancio del cartellone, l’assessore alla cultura, Ausilia Quaglia, che sottolinea l’importanza della scelta fatta negli spettacoli “Abbiamo avuto quasi 200 abbonati, un risultato che non era affatto scontato – afferma- ma il dato più importante è costituito dal numero elevato di biglietti venduti volta per volta. La stagione si è confermata buona, con picchi importanti di pubblico per alcuni spettacoli. Ad esempio, per lo spettacolo "La luna e i falò" si è registrato il tutto esaurito molti giorni prima della messa in scena.

Le tematiche proposte erano particolarmente aderenti alla realtà: le aspettative dei genitori, i pregiudizi,  la guerra, l'amicizia. Lavoreremo insieme, come fatto finora, per organizzare una stagione 23/24 che da un lato possa divertire ma che dall'altro susciti riflessioni e consapevolezze: il teatro è anche una potente forma di educazione”.

Sull’importanza di aver ritrovato un pubblico nuovo si è soffermato Mario Nosengo, presidente di Arte & Tecnica: “Dopo la pandemia è cambiata molto la nostra platea, con abbonati storici che hanno lasciato il posto a nuovi spettatori. Credo che nel momento attuale, il cambiamento generazionale possa essere un segno di ottima salute per il teatro in generale e per questa stagione, da sempre un fiore all’occhiello della proposta culturale nicese”. 

Importanti i nomi che hanno costellato il calendario: oltre ad Andrea Bosca, protagonista de “La luna e i Falò”, hanno riscosso un grande successo anche il recital di Chiara Francini “Una ragazzo come io” e Amanda Sandrelli nella “Lisistrata”.

La stagione teatrale di Nizza è un progetto “Le colline dei teatri”, sostenuto dalle fondazioni CRT e CRASTI e dalla sponsorizzazione della Banca di Asti.

Redazione