Lo scorso weekend (dal 15 al 18 giugno) in occasione del Vespa world days, si è tenuto ad Interlanken (Cantone di Berna, Svizzera) il meeting mondiale riservato esclusivamente agli scooters più famosi del pianeta (sono state contate più di 5.000 Vespe provenienti da tutto il mondo).
L’occasione di averlo a non troppi chilometri di distanza (circa 400) era troppo ghiotta perché il Vespa Club Canelli, al timone il presidente Gianni Bertorello, potesse lasciarselo sfuggire ed ecco che dopo mesi di preparazione il giorno della partenza è finalmente arrivato. 15 equipaggi infatti (benché l’intero gruppo conti più di 120 iscritti), di buon’ora, hanno lasciato la cittadina spumantiera alla volta di Domodossola e del passo Sempione (2006 mt.) per arrivare a Briga.
Da qui si sono diretti verso uno dei più spettacolari valichi della Svizzera, con tornanti mozzafiato e panorami eccezionali, il Grimselpass (2160 mt.) che li ha portati sul lago di Brienz ed in seguito alla tappa d’arrivo del meeting, Interlaken appunto. Sbrigate le formalità di accredito presso il park riservato (e protetto da misure di sicurezza davvero notevoli) il gruppo si è sistemato chi in campeggio e chi in hotel. Le giornate sono trascorse all’insegna del turismo (Thun, sul lago omonimo, Grindelwald, con a fianco la celeberrima parete nord dell’Eiger) e della vita di club. Le serate passavano sempre a suon di musica con gruppi vari ad esibirsi fino a notte fonda tra fiumi di birra e street food nel miglior stile tipico di queste manifestazioni.
Giunto infine il giorno del ritorno in Italia (domenica 18 giugno), il gruppo prendeva la direzione di Aosta percorrendo in sequenza il Col du Pillon (1546 mt. nei pressi di Gstaad) verso Aigle, Martigny e poi il Gran San Bernardo (2469 mt.) con rientro a Canelli via Ivrea, Chivasso, Passerano Marmorito, Piea, Asti.
Il prossimo Vespa World Days si terrà probabilmente in Croazia.