Viviamo in un posto bellissimo - 24 giugno 2023, 07:20

Viviamo in un posto bellissimo che vi aspetta QUA

Invito al QUA-Quattordio Urban Art, evento imperdibile nella Capitale del Colore, con il suo museo a cielo aperto in crescita tra ieri, oggi e domani

Una delle opere, di Emeid, del Quattordio Urban Art

Girando per Astigiano e dintorni ad ogni cartello comunale leggerete di vino, colline, castelli e tipicità gastronomiche varie. A Quattordio no. Sul suo cartello, bello grande sotto il marchio comunale, c’è un posizionamento territoriale fortemente distintivo: Capitale del Colore. Tanta stima a chi ha avuto capacità e coraggio di pensarlo e imporlo.

Tanta stima a chi ha scelto di sottolineare il rapporto che il paese ha avuto e ha tutt’ora con le industrie locali delle vernici e con il colore, con un claim e, più recentemente, con uno spettacolare evento di writing e street art.

Una storia che inizia nel 1984 quando Quattordio fu primo in Italia a ospitare performance di graffiti writing. Performance di grandi artisti americani dell’epoca, diventati poi delle vere icone: Delta 2, Ero, Phase 2 e Rammellzee che si potevano sicuramente definire il meglio dell’arte d’avanguardia newyorchese. Erano in Italia in occasione della mostra Arte di frontiera alla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna. Un colpo di genio di qualche addetto marketing della IVI Spa - Industrie Vernici Italiane, (acquisita e divenuta nel 1986 PPG), sponsor della mostra bolognese, li porta in visita allo stabilimento di Quattordio.

Tra giugno e luglio i writers stanno lì molti giorni, in azienda e a contatto con la popolazione, integrandosi con le usanze del posto, certamente diverse da quelle della metropoli americana. Sicuramente si saranno trovati alla grande, tanto da ringraziare con opere, schizzi e graffiti, realizzati con qualsiasi tipo di vernice o resina, sui più disparati oggetti: pannelli metallici, tele, una Fiat 500, una Ritmo, una Vespa e addirittura un pullman. La maggior espressione artistica la misero però sul muro della piazzetta centrale del paese. Primo graffito realizzato su muro in Italia da writers americani.

Poi tutto fermo per un po’ di tempo, fino al passaggio di un milanese, qualche anno fa, arrivato per ammirare lo storico graffito. Milanese del settore, con la sua Stradedarts, urban gallery impegnata in rigenerazione e riqualificazione urbana attraverso graffiti writing e street art. Colpo di fulmine, suo e di amministratori comunali pronti e svegli fuori media. Nasce l’idea di dare vita a Quattordio Urban Art. Evento alla terza edizione cominciato ieri, che vi aspetta oggi e domani.

Ci sono dieci artisti, a lavorare su altrettanti muri bianchi. Ci sono Blef da Genova, Sera da Grosseto, Dado da Bologna. Da Milano arriveranno Tawa e Stereal, che nella scorsa edizione aveva usato i suoi colori su una delle facciate della Casa di riposo, prendendo ispirazione da una degli ospiti. C’è Neve da Torino e, direttamente da Foggia, Caktus & Maria. A completare la squadra Emeid da Ortona e Mr Pollo da Savona.

Non hanno un tema specifico da seguire, lì sta il bello, e sarà possibile vederli all'opera per le vie di Quattordio tra le 10 e le 19. Altre due giornate diverse e coinvolgenti, a base di hip hop, writing, arte urbana e territorio, tra artisti, visite guidate, racconti di ieri e di oggi, degustazione di specialità locali e molto altro ancora. Due giornate da non perdere.

Davide Palazzetti