Dopo Asti Musica e Asti Jazz si arricchisce il bouquet dell'offerta culturale cittadina con il Festival Asti Lirica e Asti Rap.
L'Assessorato alla Cultura del Comune di Asti vuole così investire su un genere, quello lirico, particolarmente settoriale ma che rappresenta comunque quasi "una religione" per molti melomani.
"Dopo la rappresentazione del Don Giovanni al Teatro Alfieri, che si è tenuto lo scorso gennaio - spiega l'assessore alla cultura Paride Candelaresi - ho notato un grande entusiasmo nei fruitori del teatro per questo particolare genere. Ovviamente non possiamo parlare di un genere mainstream, ma che ha grandi estimatori in tutta Italia. Non abbiamo voluto fare un Festival troppo settoriale, ma proporre opere importanti con una proposta informativa nuova".
Alberto Bazzano, che durante la conferenza stampa di presentazione ha spiegato le opere che verranno rappresentate, ha parlato di un Festival "ambizioso, raffinato e vasto". Il festival si avvarrà della direzione artistica di Renato Bonajuto, un vero e proprio punti di riferimento per il settore.
"Abbiano fatto un ragionamento per trovare la nostra originalità nel panorama nazionale - continua l'assessore - il protagonista del mese di luglio sarà l'opera lirica. AstiLirica si ispira ai tradizionali festival estivi italiani dedicati a questo genere musicale. L'opera è ricca di tradizioni e valori che attraversano le generazioni e ci hanno resi importanti nel mondo. Dopo il grande successo invernale di "Don Giovanni" di Mozart al Teatro Alfieri, che ha ricevuto recensioni entusiastiche da riviste specializzate a livello nazionale e internazionale, l'amministrazione ha deciso di offrire al pubblico un bouquet musicale composto da quattro titoli di grande gusto e raffinatezza. L'obiettivo è attirare l'attenzione della critica e offrire spettacoli di alta qualità, rivolgendoci sia a un pubblico di melomani sia a coloro che desiderano avvicinarsi a questo genere musicale".
Asti si sta affacciando con cautela su questa scena musicale di rilevanza internazionale, proponendo una prima edizione ambiziosa che prevede quattro spettacoli presso il Teatro Alfieri, tutti alle ore 21.
Ogni rappresentazione sarà introdotta da un musicologo o un esperto del settore, che illustrerà la trama, le bellezze e le curiosità dell'opera, nonché gli aspetti musicali, in un breve momento divulgativo chiamato "L'opera in 5 minuti".
La stagione inizia giovedì 6 luglio con "Pimpinone, ovvero le nozze infelici", un intermezzo giocoso di Georg Philipp Telemann, eseguito in lingua italiana con parti recitate dagli attori Ignazio Perniciaro (Pimpinone) e Lauretta Civiero (Vespetta). I ruoli cantati saranno interpretati dal baritono Davide Rocca e dal soprano Valentina Porcheddu. L'Asti Sistema Orchestra, un ensemble giovanile d'eccellenza diretto da Fabio Poggi, suonerà la versione ritmica italiana dei recitativi e delle arie originariamente in tedesco.
Il 24 luglio, lunedì, si passerà al Novecento con "La voix humaine", tragédie lyrique di Francis Poulenc, tratta dall'omonima pièce di Jean Cocteau, che ha scritto anche il libretto. Quest'anno ricorrono i 60 anni dalla morte dei due autori. Il ruolo di "Lei" (Elle) sarà interpretato dal soprano Paoletta Marrocu, una delle principali interpreti del ruolo a livello internazionale. Sarà accompagnata al pianoforte dal pianista Lorenzo Masoni, mentre la regia sarà curata da Siria Colella.
Mercoledì 26 luglio sarà la volta di un capolavoro della musica sacra: lo "Stabat Mater" di Giovanni Battista Pergolesi, presentato in forma scenica. L'elegante allestimento sarà a cura del Teatro dell'Opera Giocosa di Savona, diretto da Renato Bonajuto. I protagonisti saranno il soprano Ksenia Bomarsi e il mezzosoprano Sofia Janelidze, mentre interagiranno con loro i figuranti llia Romano, Christian Rando, Michela Castellani e Federica Bastioni. Voxsonus Ensemble, diretto da Manuela Ranno, accompagnerà l'opera.
Asti Lirica si concluderà giovedì 27 luglio con un recital del grande baritono Ambrogio Maestri, accompagnato al pianoforte da Enrico Zucca. Si esibiranno anche il soprano Eleonora Boaretto e il violinista Leonardo Moretti.
I biglietti saranno disponibili al prezzo di 12 euro (ridotto a 10 euro per abbonati alla stagione teatrale, possessori di Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense, allievi dell'Istituto Verdi, under 35 e over 65). Le prevendite sono aperte presso la cassa del Teatro Alfieri e online su www.bigliettoveloce.it. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 0141.399057/399040.