Le comunità parrocchiali di Antignano e Revigliasco hanno festeggiato nei giorni scorsi il traguardo raggiunto dal loro parroco don Pierino Torchio.
Ben 55 anni al "timone" della parrocchia di Antignano, prima come curato del prevosto teologo don Torchio Stefano , suo zio e poi come parroco affiancante il titolare.
Da 23 anni, inoltre, don Pierino è anche parroco di Revigliasco e, per segnare questo evento e festeggiare l’ambito traguardo le due comunità parrocchiali si sono date appuntamento nella chiesa di Antignano per una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo emerito Francesco Ravinale, coetaneo di don Pierino Torchio.
Una lunga amicizia tra i due è stata sottolineata dalle parole di monsignor Ravinale che ha espresso affetto e stima per il lungo e proficuo lavoro pastorale. Parole che, insieme alla chiesa gremita, hanno emozionato don Pierino che ha ringraziato tutti.
Nelle parole del parroco, la riconoscenza verso lo zio, don Stefano Torchio e tutta la cittadinanza che gli ha dimostrato affetto.
“Chiedo perdono, ha detto don Pierino, per inadempienze o stanchezza fisica e mentale nei confronti dei parrocchiani. Mi sono sempre impegnato a voler bene a tutti, fin dal principio del mio sacerdozio. Ora chiedo al Signore sufficiente salute per far fronte ai miei doveri ma ho fiducia nell’aiuto di Dio e nella comprensione dei parrocchiani”.
Alla cerimonia erano presenti i sindaci di Antignano, Alessandro Civardi e di Revigliasco, Giuseppe Contorno.
Civardi ha ringraziato il sacerdote per aver condiviso momenti di gioia e di dolore della cittadinanza e gli ha donato una targa a nome dell’amministrazione comunale in segno di gratitudine per la sua testimonianza cristiana e umana offerta alla comunità di Antignano.