L'aria cocente del mese di luglio per noi dell'Astigiano è sempre sinonimo di afa e caldo smisurato, l'unica soluzione abbordabile è la freschezza. In questo il comune di Nizza Monferrato non si è fatto cogliere impreparato.
L'assessore alla Cultura Ausilia Quaglia: "Essendo a metà luglio, col caldo, volevamo dare una sensazione di freschezza e di novità, per questo abbiamo deciso di portare una mostra del mitico Sergio Unia".
Sergio Unia, scultore torinese molto apprezzato dalla critica e dal pubblico, ha al suo attivo moltissime mostre prestigiose. Nel 2011, su invito di Vittorio Sgarbi ha esposto alla Biennale di Venezia, e sue importanti sculture sono esposte in edifici pubblici. Il 19 marzo 2013 presso il Pantheon di Roma, per conto del Sommo Pontefice (Papa Francesco, divenuto solo 6 giorni prima massima carica della Chiesa Cattolica), è stato nominato accademico ad honorem della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi sezione Cultura. Nel 2015 ha eseguito due drappi per il Palio di Asti. Unia si è formato all’Accademia Albertina ed è stato influenzato dal non-finito di Michelangelo.
"Modellare mi dà un piacere intenso", dice Unia, "e preferisco procedere a togliere dalla massa informe della materia piuttosto che aggiungere, perché in realtà mi interessa scoprire che cosa è dentro quella massa senza figura. Scavo nella materia come scavo in me stesso per rintracciare il senso della mia ispirazione, che è poi il senso della mia vita".
Continua l'assessore: "Unia è uno scultore eclettico, nel senso che ha esposto dappertutto con opere di diverso genere, bellissime maternità, scene di guerra, ragazzini e via dicendo. Ci sono sculture molto belle, morbide, con scene di intimità".
Vittorio Sgarbi ha scritto di lui: "Sergio Unia è uno scultore che ama il tuttotondo e la dolcezza della superfici. Nella sua ricerca figurale, oltre alle doti che gli derivano da una conoscenza approfondita della tecnica di fusione in bronzo, è costante la componente dinamica, l'apparenza cioè di un'azione che imprime nelle sue figure una motricità non sospesa, bensì afferrata nella scansione di un attimo".
La mostra è in collaborazione con l'associazione per il patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli UNESCO e con l'associazione culturale Davide Lajolo. La mostra infatti presenterà anche dei ritratti, in quanto Unia è un ritrattista molto abile, che rappresentano personaggi locali, tanti dei quali sembrano ricordare quelli dei racconti del famoso scrittore vinchiese.
L'inaugurazione della mostra si terrà a Palazzo Crova venerdì 14 luglio alle ore 18. Dopo di che da martedì fino a domenica, dalle ore 10 alle ore 12:30, e dalle ore 15 fino alle ore 18:30 si potranno ammirare una decina di bronzi del noto scultore. Tutto questo fino domenica 19 novembre 2023, quando la mostra verrà ritirata. L'ingresso sarà libero e gratuito.