Economia e lavoro - 13 settembre 2023, 15:00

Togliere protesto

Sono molte le persone che potrebbero voler informazioni su come farsi cancellare un protesto.

Purtroppo sono molte le persone che leggeranno con interesse questo articolo che parla di come fare a togliere protesto, e diciamo purtroppo perché se ci sono tante persone che si ritrovano in questa condizione non è un qualcosa che può far piacere.

Infatti come tutti sappiamo un protesto è un atto pubblico in cui un Ufficiale giudiziario attesta la mancata accettazione o mancato pagamento di un titolo di credito, e parliamo di un assegno bancario circolare o postale, oppure parliamo di una cambiale tratta con un ordine di pagamento, o un vaglia cambiario con una promessa di pagamento, e sono tutti titolo di credito per la quale la persona in questione non è riuscita ad onorare il pagamento.

Una persona che certamente non avrà piacere a sapere che poi sarà stata inserita nel registro informatico dei protestati, e quindi a un certo punto quando potrà saldare il debito giustamente vorrebbe capire come fare a chiederne la cancellazione.

In queste circostanze quello che succede è che entro un anno dal protesto p meglio entro un anno dal pagamento dello stesso, si può chiedere la cancellazione facendo richiesta formale al Presidente della Camera di Commercio territorialmente competente, e cioè quella che ha sede nella Provincia in cui sono state messe in atto questi protesti o questo protesto, e all'interno di ogni Camera di commercio c'è sempre un Ufficio protesti che si occupa di queste situazioni.

Ove ci fosse un rifiuto ci si può ricorrere al Giudice di Pace, è comunque se il pagamento viene effettuato oltre 12 mesi poi la cancellazione la possiamo richiedere solo con la riabilitazione, facendo richiesta al Presidente del Tribunale della Provincia di residenza.

Se questa domanda potrà essere accolta dipendendo dalla situazione specifica verrà emanato un cosiddetto decreto di riabilitazione, e così il debitore avrà diritto alla cancellazione di questo protesto, fermo restando che il Giudice del Tribunale che si occupa di questa faccenda accerti che la persona che ha fatto richiesta di cancellazione non abbia altri protesti in ballo.

Sono molte le persone che potrebbero voler informazioni su come farsi cancellare un protesto

Molte persone poi si rivolgono a degli esperti magari ad un avvocato che è specializzato in questo ambito in particolare che per esempio gli dirà che se la questione riguarda un assegno, dopo il pagamento dello stesso se il soggetto non ha subito altri protesti potrà ottenere la riabilitazione solo quando è trascorso un anno dal giorno della levata dello stesso, per essere appunto poi cancellato dal Registro Informatico protesti.

Un'altra cosa sulla quale bisogna avere consapevolezza, è che secondo il nostro ordinamento giuridico dopo 5 anni la cancellazione dello stesso avverrà in modo automatico anche se il debito non è stato estinto.

Questo però non solleva Il debitore dal suo debito, perché comunque il creditore può avviare altre azioni per ottenere il pagamento.

Tra l'altro fortunatamente ci sono vari portali on-line ai quali richiede la visura protesti e tutti gli altri documenti disponibili nella Banca dati della Camera di Commercio, o catasto e Pra.