Attualità - 13 ottobre 2023, 14:34

Nuovo incontro tra prefetto di Asti e i sindaci nell'ambito della settimana di Protezione civile

Presenti anche i sindaci di Castelnuovo don Bosco, Castell’Alfero, Moncalvo, Montechiaro, San Damiano, Villafranca e Villanova

Nuovo appuntamento, questa mattina nella Sala consiliare del Palazzo della Provincia, con il workshop informativo “I Sindaci autorità territoriali di protezione civile”, organizzato dalla Prefettura in collaborazione con il Comando dei Vigili del Fuoco nell’ambito della Settimana nazionale della protezione civile.

Il secondo appuntamento ha visto la partecipazione del sindaco di Asti Maurizio

Rasero e dei sindaci dei Comuni facenti capo ai Centro Operativi Intercomunali del

nord della provincia: Castelnuovo don Bosco, Castell’Alfero, Moncalvo,

Montechiaro d’Asti, San Damiano d’Asti, Villafranca d’Asti e Villanova d’Asti.

Presenti tutte le forze dell'ordine.

Il prefetto, Claudio Ventrice, ha sottolineato l’importanza rivestita dalle

pianificazioni di emergenza in ambito comunale, rimarcando come il "loro aggiornamento sia stato al centro della sua attenzione fin dal suo insediamento e di come, grazie alla sensibilità degli Amministratori, si sia riusciti ad ottenere il lusinghiero risultato del 70% delle pianificazioni comunali aggiornate".

Il Capo di Gabinetto, Lara Maria Quattrone ha delineato l’organizzazione del Servizio nazionale di protezione civile, descrivendo il ruolo delle varie componenti e soffermandosi sulle funzioni di impulso, coordinamento, raccordo e garanzia esercitate dal Prefetto in situazioni di emergenza.

Il viceprefetto  Barbara Buffa, nel ripercorrere alcuni dei più significativi eventi calamitosi che negli ultimi anni hanno colpito il nostro paese, ha descritto all’uditorio le importantissime competenze che la vigente normativa attribuisce ai Sindaci nella materia, richiamando l’attenzione anche sui connessi profili di responsabilità, individuati sulla base di una recente casistica giurisprudenziale.

Giorgio Sartor dell’Ufficio Protezione Civile ha poi approfondito il tema relativo al sistema di allerta, delineandone fasi operative, documenti, strumenti e modelli organizzativi di risposta.

Il geom. Quintano del Comando dei Vigili del Fuoco ha descritto, con l’ausilio di alcuni brevi filmati, le varie tipologie di intervento effettuate, con le diverse specializzazioni: il Nucleo U.S.A.R., per la ricerca e soccorso sotto macerie con l’ausilio di strumentazioni e del nucleo cinofili; il Nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) per i lavori in quota; il Nucleo Fluviale, per il recupero di persone coinvolte in esondazioni di fiumi e torrenti d’acqua con l’ausilio di gommone ed elicottero; il Nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico), per interventi coinvolgenti sostanze pericolose o radiogene; il Nucleo AIB (Antincendio Boschivo), per interventi di incendio boschi e vegetazione, con ausilio di squadre di terra, elicotteri e canadair.

Redazione