Cultura e tempo libero - 20 ottobre 2023, 19:14

Inaugurata la mostra “Nel segno di Gesù. Volti nel Volto” [GALLERIA FOTOGRAFICA]

Ospitata presso il Museo Diocesano, rende omaggio ai martiri cristiani di ieri e di oggi

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Oggi pomeriggio, alla presenza del vescovo di Asti monsignor Marco Prastaro, è stata inaugurata la mostra “Nel segno di Gesù. Volti nel Volto”, esposizione ospitata presso il Museo Diocesano di San Giovanni che vuole rendere omaggio ai martiri cristiani di ieri e di oggi, ovvero tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per la fede.

L’esposizione, che sarà visitabile fino al 10 dicembre, propone un viaggio nelle radici del Cristianesimo, attraverso le storie e le immagini di coloro che hanno testimoniato con forza il loro amore per Gesù, il Maestro che ha accettato volontariamente la sofferenza e la morte per la salvezza dell’umanità.

Il volto della Sindone, fotografato per la prima volta dall’astigiano Secondo Pia e presente in mostra, si pone in dialogo con le opere a incisione degli allievi dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari e di alcuni tra i più importanti maestri italiani ed europei viventi.

La mostra offre anche l’occasione per conoscere le vite dei primi martiri cristiani, che hanno resistito alla persecuzione romana, e dei martiri moderni che hanno difeso la loro fede in tempi di conflitto e oppressione. Una selezione di lavori realizzati dagli allievi dell’Accademia Albertina di Torino, in collaborazione con la Fondazione Carlo Acutis, indaga il mistero del volto dell’Uomo della Sindone nel quale si specchiano, idealmente, i volti dei martiri.

I curatori, però, hanno anche voluto ricordare che la testimonianza della fede può e deve essere espressa con la gioia e la semplicità quotidiana. Per questo è stato dato spazio alle voci dei giovani che hanno partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, con l’auspicio che la loro vitalità dia a tutti la forza di affrontare le sfide della vita con speranza e fiducia.

La mostra, con ingresso ad offerta libera, è stata realizzata con il contributo della Fondazione Carlo Acutis di Torino, il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Asti, del Comune di Asti e del Progetto Città e Cattedrali, e la collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, la Pastorale Giovanile della Diocesi di Asti, l’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei e il Laboratorio Xilografico Dettori.

Gli orari di apertura al pubblico osserveranno i seguenti orari: nel mese di ottobre, venerdì 16-19, sabato e domenica 9.30-13 e 16-19; nei mesi di novembre e dicembre, venerdì 15-18, sabato e domenica 9.30-13 e 15-18. Nei restanti giorni della settimana visite su prenotazione al 351/7077031 oppure museo@sicdat.it

Redazione