Avete prenotato online, magari per Ognissanti o per le vacanze di Natale e, dopo aver riservato un soggiorno, avete ricevuto la richiesta di confermare i dati della carta di credito per bloccare la prenotazione?
Attenzione perché potrebbe essere un messaggio fraudolento.
A mettere in guardia il Commissariato di Ps online , che ricorda come il messaggio sia difficile da riconoscere perché contiene riferimenti corretti della prenotazione effettuata e utilizza un canale di trasmissione ritenuto affidabile dalla vittima: il numero di telefono dell’albergo, riferimenti corretti dell’agenzia di viaggio o del sito utilizzato per scegliere l'alloggio.
"Questa tipologia di truffa - spiega il commissariato - utilizza tecniche avanzate di ingegneria sociale per entrare illecitamente nella banca dati delle strutture ricettive, spesso tramite malware, al fine di impossessarsi dei dati dei clienti. Il passo successivo è l’utilizzo delle informazioni rubate per l’invio di messaggi di phishing mascherati da richieste legittime che inducono la vittima a fornire i propri dati bancari con la scusa di un’ulteriore verifica della carta di credito".
Il consiglio del Commissariato
Le truffe online utilizzano sistemi sempre più sofisticati ed è necessario non cadere nell’errore di fornire dati personali e bancari senza aver prima verificato con cura la legittimità della richiesta ricevuta.
Per informazioni scrivere a: www.commissariatodips.it